SERIE B

Spal, De Rossi: “Alla squadra chiesto di giocare come si faceva da piccoli con amici”

Redazione ITASportPress

Le parole del tecnico dopo la sua prima vittoria con i biancazzurri

Al termine del match contro il Cosenza, mister Daniele De Rossi ha raggiunto la sala stampa dello Stadio "Mazza" per rispondere alle domande dei giornalisti presenti.

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“Abbiamo fatto una partita molto buona, l’atteggiamento in realtà è stato molto simile a quello delle altre due gare solo oggi ho visto più lucidità. - ha dichiarato il tecnico biancazzurro - Siamo riusciti a fare le cose che volevamo fare, ma come ho sempre detto ai ragazzi, se ti vai a prendere la fortuna qualcosa di buono arriva sempre. Sono molto contento per loro, hanno lavorato benissimo in settimana, li ho visti molto presenti non solo con il fisico ma anche con la testa e vederli felici mi rende veramente felice. Questa squadra ha qualità, giocatori forti, di personalità, bravi a girare la palla e con qualità in area; il mio compito è quello di riuscire a tirar fuori il meglio di loro e a coprire i difetti qualora ci siano."

"Cosa gli ho detto prima di entrare in campo? Nulla di particolare - ha proseguito mister De Rossi - gli ho chiesto semplicemente di giocare come si faceva da piccoli con gli amici, quando spostavi la palla per cercare di far gol, quando il contrasto non lo volevi mai perdere, gli ho chiesto di ritrovare dentro quelle sensazioni e di divertirsi.

Siamo in continuo miglioramento. Sono qui da 9 giorni, gli sto chiedendo tanto, cose diverse da quelle che facevano prima e loro ci stanno mettendo tutti loro stessi, il campionato è lunghissimo, manca ancora tanto e abbiamo altrettanto lavoro da fare ma so che i margini di miglioramento ci sono e sono ampi. Il risultato di oggi è molto rotondo, ci da fiducia ma non deve distrarci, ci deve aiutare a tenere alto l’entusiasmo perchè se giochiamo così, con questo pubblico i risultati arrivano.”

E proprio sullo stadio Mazza: “L’atmosfera era fantastica, lo stadio molto presente, la curva caldissima. Questo è quello che mi ha tenuto in vita per 20 anni e mi ha fatto restare a Roma per 20 anni. Le due situazioni sono molto diverse ma mi hanno accolto benissimo e comincio a sentirmi uno di loro.”

In chiusura di conferenza è arrivata anche una dedica sentita da parte di mister De Rossi: “Nei miei 20 anni alla Roma ho convissuto con tante persone: presidenti, magazzinieri, giornalisti, persone che stavano con noi 24 ore al giorno. Il mio pensiero e il mio abbraccio vanno a Luca Valdisseria Paola di Caro e ad Andrea di Caro, zio di Francesco, questa tragedia mi ha sconvolto e gli sono molto vicino.”