Reggina, spunta l’ipotesi della fusione con il Locri

Neppure il tempo di disperarsi per la mancata iscrizione alla Serie B e in casa Reggina è già tempo di nuove scadenze. L'11 settembre sarà l'ultimo giorno utile per iscriversi in sovrannumero alla Serie D. L'ok della Figc è già arrivato, ma restano pochi giorni per dare concretezza attraverso un'offerta alle manifestazioni d'interesse pervenute al sindaco Brunetti da parte dei vari imprenditori decisi a salvare il calcio a Reggio Calabria.

Il bando del Comune scadrà il 7 settembre, ma secondo quanto riferito da 'Strettoweb.com' starebbe prendendo corpo un'ipotesi clamorosa, che permetterebbe di eludere le scadenze, ovvero la fusione con il Locri, club già iscritto al Girone I della Serie D, ma alle prese con gravi difficoltà economiche.

Questa almeno sarebbe l'idea della cordata formata dai giovani di Confindustria guidati da Edoardo Lamberti Castronuovo e Ninni Tramontana, che puntano a imitare quanto fatto negli scorsi anni dal Cesena con il Romagna Centro e dal Trapani con l'ASD Dattilo.

Il progetto sarebbe quello di cambiare logo e nome del Locri per questa stagione, dal quale l'anno prossimo sarebbe rilevato il titolo sportivo, riprendendo nome e marchio della Reggina. Tale scenario consentirebbe di rinviare al 2024 il pagamento dei 400.000 euro necessari per l'iscrizione alla Serie D.

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