- Esclusiva
- Calciomercato
- Gossip
- Altri sport
- Video
- Redazione
(Getty Images)
La formazione della nuova Superlega coinvolge vari settori. C'è ovviamente quello calcistico, con la spaccatura tra i 12 club fondatori e l'Uefa. C'è anche la politica nazionale e internazionale, che riflette inevitabilmente sulle possibili conseguenze che questa creazione può avere in tanti livelli. Si ha l'impressione che non sarà un processo breve e che gli strascichi potrebbero allungarsi ancora.
Anche il Premier Mario Draghi è intervenuto sulla questione mostrando un certo scetticismo sulla possibilità di formare una nuova competizione: "Il Governo segue con attenzione il dibattito intorno al progetto della Superlega calcio e sostiene con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport". Il suo pensiero si allinea con la posizione dell'Unione Europea, ancora poco convinta di formare una manifestazione sportiva così complessa e dai costi piuttosto consistenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA