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Lituania-Italia, getty images
Ora è ufficiale: il prossimo Europeo, che prenderà il via l'11 giugno, prevederà liste allargate a 26 calciatori per le nazionali partecipanti. La notizia che era nell'aria da tempo è stata resa nota questa mattina dalla Uefa che ha raccolto l'appello lanciato da diversi commissari tecnici - tra cui anche quello dell'Italia Roberto Mancini - e ha varato delle nuove linee guida in considerazione dell'emergenza pandemica ad oggi ancora presente nel continente.
Le squadre che prenderanno parte ad Euro 2020 dovranno comunicare la lista definitiva dei giocatori entro e non oltre il prossimo 1° giugno, lista che sarà tuttavia passibile di modifiche in maniera illimitata e sino al giorno precedente alla prima partita da disputare. Nonostante il numero dei calciatori ammessi alla competizione passi dai canonici 23 a 26, nelle distinte pre-gara non saranno ammessi più di 23 atleti, con 12 calciatori di riserva a disposizione.
La Uefa ha poi voluto precisare alcuni cambiamenti nel regolamento come la possibilità di sostituire un portiere vittima di infortunio o di malattia prima di ogni partita, nonostante in lista gli altri due selezionati siano considerati disponibili. Infine, qualche novità anche rispetto alle misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19. In caso di atleti positivi durante il torneo, i giocatori con tampone con esito positivo o quelli considerati stretti contatti di un positivo, destinati dunque all'isolamento, saranno considerati sostituibili in quanto casi di seria malattia.
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