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Under 21, Di Biagio: “Federazione? Ho parlato solo con Costacurta… Se mi chiama un club…”

Il ct degli Azzurrini non nega una punta di delusione per il non essere stato scelto come selezionatore della Nazionale maggiore dopo le due amichevoli di marzo

Redazione ITASportPress

La sua esperienza come ct della Nazionale maggiore è durata lo spazio di due partite amichevoli, seppur prestigiose contro avversari come Argentina e Inghilterra. Gigi Di Biagio ha avuto la soddisfazione di ascoltare l'inno italiano a Wembley, ma forse non si era fatto troppe illusioni sulla possibilità di essere scelto in via definitiva, e non come semplice traghettatore, per la panchina azzurra.

Eppure le modalità che lo hanno portato a tornare alla guida dell'Under 21 hanno provocato un pizzico di amarezza nell'ex centrocampista di Lazio, Roma e Inter, che ha parlato al raduno dei 26 convocati in vista delle amichevoli contro Portogallo e Francia. Il tutto, peraltro, è beffardamente avvenuto presso il Mancini Park di Roma...

"Sapevo che al 90% sarei tornato qui. Ho parlato con Mancini con il quale ho un rapporto splendido, non c'è realmente mai stata la possibilità di entrare nel suo staff. Chi mi ha comunicato la decisione? Non ho mai parlato con il commissario della FIGC Fabbricini, ho letto solo dei complimenti che mi ha fatto durante la presentazione di Mancini. Ho avuto colloqui solo con Costacurta. Nelle scorse settimane sono rimasto alla finestra e ho aspettato le decisioni federali con serenità, ma sono orgoglioso delle due partite contro Argentina e Inghilterra. È stata un’esperienza splendida. Abbiamo giocatori bravi, troppo spesso ce ne dimentichiamo”.

Ora non resta che mettere le mani sull'Europeo 2019, la cui fase finale si giocherà in Italia. A meno che prima non succeda qualcosa...: “Voglio vincerlo, anche perché troppo spesso nelle ultime stagioni le nostre rappresentative si sono fermate sul più bello. Il mio futuro? Ho un contratto di un anno, leggo di club interessati a me, ma non ho mai sentito nessuno. Poi, mai dire mai...".

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