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Zanetti bacchetta Mancini: “Indipendentemente dalla nazionalità, penso che debba essere premiato il talento”

Zanetti (getty images)

Il vicepresidente dell'Inter commenta le parole del c.t. azzurro ("Vedo in panchina tanti nostri ragazzi che farebbero meglio degli stranieri"): "Indipendentemente dalla nazionalità, va premiato il talento"

Redazione ITASportPress

In vista degli impegni della Nazionale in Nations League, Roberto Mancini ha rilasciato dichiarazioni in merito allo scarso utilizzo dei talenti italiani nelle squadre di serie A, troppo ricche di stranieri che mettono in difficoltà il futuro del calcio nostrano: "Vedo in panchina tanti nostri ragazzi che farebbero meglio degli stranieri". Non è dello stesso parere Javier Zanetti, vice presidente dell’Inter, che ha risposto al CT azzurro:  “Dopo la mancata qualificazione al Mondiale occorre fare un lavoro che possa far crescere i giovani italiani, Mancini è certo la persona adatta per questo percorso. Ma in campionato, indipendentemente dalla nazionalità, penso che debba essere premiato il talento, in sostanza gioca chi è più bravo. La nazionale deve ripartire e per farlo naturalmente ha bisogno dei migliori giocatori giovani. Serve trovare il giusto mix. Siamo tutti contenti,poi, se ci sono più giocatori italiani bravi che scendono in campo: anche perché questo valorizza il settore giovanile dei club e tutto quello che c'è dietro".