Gundogan: “Lo Schalke 04 mi cacciò da bambino, poi li rifiutai”

Il Manchester City ha vinto la gara di andata della semifinale di Champions contro il Paris Saint-Germian e l'undici di Pep Guardiola vede già la finale di Istanbul vicina dopo il 2-1 in terra francese. Il centrocampista dei Citizens  Ilkay Gündogan, protagonista della partita, ha rilasciato un’intervista a The Players Tribune, in cui ha parlato del suo passato allo Schalke 04 quando era un bambino: "Avevo otto anni quando ho capito per la prima volta quanto sia crudo questo business. Avevo appena ottenuto ciò che ogni bambino di Gelsenkirchen sogna: giocare nell'accademia dell'FC Schalke 04. Ero così orgoglioso, il solo fatto di indossare questa maglia era qualcosa di fantastico”.

L’ADDIO ALLO SCHALKE 04 – “Quando finì la stagione, lo Schalke mi lasciò andare. O meglio, vi racconto come mi sono sentito: mi hanno sbattuto la porta in faccia. Questa cosa mi colpì duramente. Tre anni dopo lo Schalke mi voleva indietro, dissi ai miei genitori di dire di no, non volevo tornarci”.