Cristiano Ronaldo, intervenuto in conferenza stampa dal ritiro del Portogallo ha parlato anche del suo futuro, in bilico alla Juventus: "Sono 18 anni che gioco ai massimi livelli. Penso che non mi faccia il solletico. Se avessi 18 o 19 anni non penso che riuscirei a dormire pensando al futuro. Ora ho 36 anni. Partire o restare? Non è una cosa importante ora. Quello che verrà, sarà il meglio. Ora sono concentrato sull’Europeo, voglio vincere e avere sensazioni positive dalla prima all’ultima partita".
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PARLA RONALDO
Juventus, Ronaldo: “Futuro? Quello che verrà, sarà il meglio”
Cristiano Ronaldo ha parlato del suo futuro dal ritiro del Portogallo
SU CANCELO FUORI DAI GIOCHI - "È un peccato che Joao sia risultato positivo, ma non siamo preoccupati. Non abbiamo nemmeno parlato del Covid-19. È un argomento che stanca tutti. È qualcosa con cui purtroppo conviviamo. Siamo concentrati sulla partita, sarà la prima partita europea per molti di loro. Il resto non influisce su questa squadra".
SUL RUOLO - "Il mio ruolo ideale? Mi sento a mio agio a giocare davanti. A sinistra, a destra, davanti, dietro, ovunque dove io possa aiutare la squadra a vincere, questa è la cosa più importante, senza pensare al fatto che io giochi nella posizione che più mi piace. Ciò che conta è vincere".
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