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Milan, Fassone: “Morata? Aspettiamo. Ecco cosa abbiamo chiesto a Donnarumma”

"Stiamo continuando a lavorare per dare a Montella una rosa completa per il 60/70 % già al ritiro estivo"

Redazione ITASportPress

Presente a Cardiff, dove stasera Juventus e Real Madrid si sfideranno in finale di Champions League, Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24: "Sono giornate bellissime qui, abbiamo avuto altri esempi di altre squadre che ce l’hanno fatta in tempi ragionevoli, sarebbe bello regalare altre emozioni ai nostri tifosi, iniziamo a tornare in Champions League. Non so chi vincerà questa sera, mi sembra una Juventus più pronta rispetto al passato. Vinca il migliore".

MENDES - "Siamo venuti per vedere la partita e perché il mondo del calcio è qui, siamo rimbalzati da un incontro all’altro, abbiamo incontrato Mendes che gestisce giocatori importanti, stiamo lavorando nella direzione che Montella e il direttore vogliono, vedremo. Si sa quali sono le posizioni a cui ambiano e dove vogliamo rinforzarci, lasciamo i tifosi sognare con la lista di Mendes".

MERCATO - "Abbiamo avuto questi mesi per incontrare agenti e seguire giocatori, quando abbiamo incontrato Montella abbiamo condiviso con lui la situazione, stiamo continuando a lavorare per dare una rosa completa per il 60/70 % già al ritiro estivo".

MORATA "Il Real Madrid è l’unica società con cui non abbiamo parlato, al di là dei saluti. Morata piace indiscutibilmente, ma è logico aspettare l’esito della partita e la settimana prossima. È un ottimo giocatore".

DONNARUMMA - "La situazione è trasparente ed è chiara, meno complicata di quanto si possa immaginare. Donnarumma è il perno su cui vorremmo costruire il Milan del domani, lui lo sa, io ho sempre parlato di ragionevole sacrificio, un sacrificio importante perché lo merita. La palla ce l'ha lui, io spero che sappia quale sia la strada giusta da prendere, gli abbiamo chiesto velocità perché non ci possiamo permettere di iniziare la stagione con un portiere in dubbio, siamo fiduciosi. Abbiamo cercato di non perdere tempo, ci siamo mossi, abbiamo lavorato, non con fretta, ma con razionalità perché abbiamo avuto i mesi precedenti nelle primissime chiacchierate l’agente del giocatore ci aveva chiesto che Milan sarebbe stato e noi gli avevamo mostrato i piani. Ora stiamo dando dei segnali e ci sono tutte le condizioni per ritenere che il Milan farà passi importanti per l’anno prossimo per essere competitivo, vogliamo essere una delle prime quattro squadre del campionato, mi auguro che Gigio recepisca questi messaggi e sia una delle undici colonne dell’anno prossimo".