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Villarreal, Sansone: “Gioco poco, sarei contento di tornare in Italia. A gennaio mi ha cercato il Napoli”

L'attaccante classe 1991: "Cina? Il calcio finisce presto e se hai la possibilità di guadagnare tanti soldi per la tua famiglia, perché no?”

Redazione ITASportPress

E' stato uno dei principali protagonisti della stagione del Sassuolo che conquistò la qualificazione all'Europa League. Nicola Sansone si è poi trasferito nell'estate del 2016 al Villarreal che ha versato nella casse dei neroverdi 16 milioni di euro. L'attaccante ex Parma si è ambientato alla grande in Spagna, ma quest'anno è stato fermato da un problema al polpaccio. In vista del calciomercato estivo, il giocatore classe 1991 potrebbe dire addio alla realtà iberica per tentare una nuova esperienza. Intervistato dai microfoni di Goal.com, Sansone ha affrontato diversi argomenti.

SERIE A O LIGA - "Non so se il campionato spagnolo sia 'di un altro livello', ma sicuramente c’è meno tattica e più intensità rispetto a quello italiano”.

VAR - "Credo che sarebbe molto utile anche in Spagna dove non c’è nemmeno la goal-line technology. Mi ha fatto una buona impressione, anche se a volte rallenta molto i tempi per prendere una decisione”.

MESSI E RONALDO - "Ho giocato contro entrambi e Messi mi ha impressionato di più. Ma Ronaldo lo preferisco perché, oltre al talento, lavora tantissimo anche in palestra e cura ogni dettaglio ed anche per la sua immensa ambizione di migliorarsi e di voler essere sempre il migliore. Messi è straordinario nell’uno contro uno e nella velocità del dribbling e come rimane sempre attaccato la palla al piede in più ha un'eccellente visione di gioco”.

FUTURO - "Mi trovo benissimo ma so che sto giocando poco e ovviamente questa cosa non mi piace. Anche se sono stato fuori ben 3 mesi per infortunio, ho giocato poco ma sempre bene. Vorrei cambiare squadra, ma vediamo cosa succede quest’estate. Un ritorno in Italia? L’Italia mi manca più sul piano personale che su quello calcistico, ma sarei contento di tornare in Serie A”.

RETROSCENA - "A gennaio, quando ero infortunato, il Napoli mi voleva in prestito ma purtroppo l’affare non si concretizzò".

CINA - "Il calcio finisce presto e se hai la possibilità di guadagnare tanti soldi per la tua famiglia, perché no?”.