Alice, lady Paolucci a ISP: “Nel privato Michele è così come sul campo, leader e perfezionista”. E quella foto sul comodino…

Michele Paolucci e il Catania, una storia d'amore interrotta nel 2009 e ripresa da pochi mesi. L'attaccante di Recanati, dopo un lungo peregrinare tra A, B e serie estere, è "tornato a casa". Un attaccamento alla maglia che si è manifestato più volte soprattutto tramite i social network con foto, video e parole d'amore verso la squadra e la città. Un momento d'oro per Paolucci anche in amore. Infatti il centravanti rossazzurro è fidanzato con la bella modella catanese Alice Consoli, 26 anni, già partecipante a Miss Italia nel 2008 e "ombrellina" dei piloti di Moto Gp e Moto 2, Aleix Espargarò, Colin Edwards, Simone Corsi e Mattia Pasini. E non solo: anche una laurea in Scienze Politiche a Catania e un'altra in Scienza del Lavoro alla Statale di Milano.

Per la prima volta Alice racconta la sua storia d'amore con Michele e ci svela il "Paolucci privato". Queste le sue parole, in esclusiva, ai microfoni di ItaSportPress: "Ci siamo conosciuti due anni fa a Milano ed è stato un colpo di fulmine. Ci siamo trovati al posto giusto al momento giusto. In questo sono molto fatalista così come Michele. L'ho seguito a Latina e nell'ultima esperienza prima di Catania, a Bucarest. Tutte esperienze formative, ma nulla a che vedere con Catania. Michele, nel privato, è come lo si vede sul campo: trascinatore, perfezionista, pieno d'amore per i suoi cari e il suo lavoro. Il calcio era lontanissimo dalle mie corde, nemmeno a casa lo seguivamo molto, ma adesso Michele è riuscito a trascinare me e i miei familiari." 

Il suo ritorno a Catania poteva già concretizzarsi lo scorso anno...

Si, poteva già realizzarsi nel 2015, poi non si è fatto più nulla. Quest'anno lui ha fatto una scelta precisa. Io sentivo ogni giorno telefonate da club di Serie B o da squadra straniere (Malesia e Romania), ma appena è arrivata la chiamata di Lo Monaco, Michele si è accordato in pochissimo tempo. Era tanto l'amore per la maglia e dunque adesso ci ritroviamo qui.

Hai seguito Michele allo stadio?

Certo, l'ho seguito nelle amichevoli a Torre del Grifo e nella prima gara casalinga. E ho visto l'amore dei tifosi verso la propria squadra, qualcosa di unico, davvero. E il bacio di Michele rivolto verso di me in tribuna dopo il gol alla Juve Stabia mi ha davvero emozionato.

La vita di coppia tra ritiri e partite non è sempre semplice...

Siamo entrambi degli stakanovisti, il segreto sta nella quotidianità e nella semplicità. Penso che i veri professionisti non finiscono sulle riviste del gossip, ma vivono la propria vita, il proprio amore lontano dai riflettori. A noi piace molto viaggiare e a aver trovato tanti interessi in comuni è un motivo in più per rendere ancora più solida la nostra storia.

Un difetto?

Beh, diciamo che è un perfezionista, vorrebbe sempre dare il massimo e si arrabbia molto quando non riesce a dimostrare quanto tiene alla causa.

Avete avuto modo già di girare Catania e dintorni?

Tra ritiro e partite, ne abbiamo avuto poco tempo per farlo. Siamo entrambi molto seri e professionali. Ci basta ritrovarsi a casa con vista mare e siamo sereni.

Chi tra i due è bravo cucinare?

All'inizio non era brava, ma adesso con tanta applicazione sono riuscito a far breccia nel suo cuore anche come chef (ride,ndr). Ovviamente bisogna stare attenti a cosa si mangia. Prima di una gara non gli farò mai qualcosa di troppo elaborato, ma posso confermare che Michele è una "buona forchetta".

Prima di innamorarti di un calciatore, sei stata "un'ombrellina" in MotoGp. Differenze tra i due ambienti?

Ti dirò, può sembrare strano, ma il calcio ha una dimensione più umana rispetto al mondo delle moto. Lì stai solo con la tua moto, il tuo meccanico, non è un gioco di squadra come quello del calcio, dove per vincere c'è bisogno dell'armonia tra compagni. La mia carriera come modella continua, la prossima settimana sarò a Bologna per un'azienda cosmetica.

Infine, svelaci un aneddoto su Michele...

Quando è tornato a Catania gli ho fatto ritrovare sul comodino una foto incorniciata della sua esultanza dopo il primo gol con i rossazzurri. Un bel modo per risvegliarsi al mattino e darsi la carica per gli allenamenti.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per seguirci su Twitter

[gallery link="file" ids="301919,301935,301925,301921,301933,301931,301929,301927,301923"]