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Serie D

Catania, energia verde ma c’è anche una grande chioccia

Catania
Questo Catania ha tanta energia verde

Redazione ITASportPress

Il Catania che quest’anno sta dominando il girone I del campionato di Serie D ha tanti spunti, dalla migliore difesa con pochi gol subiti all’impronta dell’allenatore, che sta ripetendo quanto fatto lo scorso anno con il Giugliano in Campania. Ma tra i dati che saltano più agli occhi c’è l’età piuttosto bassa di buona parte dei calciatori scesi in campo quest’anno, che potrebbero rappresentare la base per l’immediato futuro della squadra rossazzurra con l’ormai imminente ritorno tra i professionisti.

Le frecce Ogni reparto, a cominciare dai tre portieri, è composto da almeno un giocatore nato dopo il 2000. Tra pali Bethers (classe 2003) ha dimostrato una certa affidabilità e anche Groaz (classe 2004), ogni volta che è stato chiamato in causa non lo ha fatto rimpiangere. In difesa accanto ai maturi Somma, Lorenzini e Rapisarda, Castellini ha mostrato una certa foga facendosi ammonire in diverse occasioni e prendendo così esempio più da Lorenzini. Somma invece si è saputo alternare nel migliore dei modi con Boccia. Un po’ meno impiegato Pedicone, che avrà probabilmente di esprimersi nel migliore dei modi nelle prossime partite.

Le chiocce - A centrocampo invece le chiocce Lodi e Rizzo fanno ragionare bene i giovanissimi Marco Palermo, che nell’alternarsi con il numero 10 cresce di partita in partita, Vitale, che alterna prestazioni stratosferiche ad altre incolori, Baldassar e Alessandro Russotto. L’attacco è il reparto in cui la linea verde è rappresentata da Marco Chiarella, che è senza dubbio il giocatore rossazzurro del momento, e da Michele Forchignone, che in questa stagione si è concesso dei veri momenti di gloria andando a segno diverse volte. Ma soprattutto per il reparto avanzato è grande l’apporto di una personalità come quella di Andrea Russotto, un catanese acquisito che è voluto rientrare anche quando era andato a giocare a Cava de’ Tirreni e che quando entra a partita in corso cambia l’inerzia del match, e di Vincenzo Sarno.

L'impegno - Quest’ultimo, dopo il triste responso dei medici che lo obbliga a terminare in anticipo la stagione in corso, farà sentire assieme a Gianluca Litteri e a Manuel Sarao il suo sostegno per queste ultime giornate per le quali chi scenderà in campo dovrà il massimo per blindare il traguardo della promozione. Lo ha già detto ai microfoni di Itasportpress di essere un punto di riferimento per i giovani. Detto dal bambino prodigio che valeva 120 milioni...

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