Catania, Lo Monaco: “Prezzi invariati per abbonamenti. Pulvirenti tornerà a parlare. Atto dovuto e voluto”

Presentazione ufficiale, in Sala Congressi, a Torre del Grifo, della Campagna Abbonamenti 2017/18 del Catania.

Il titolo della Campagna Abbonamenti è "Batte forte il Cuore. Il Catania è tornato"

PIETRO LO MONACO: "Si parte con la campagna abbonamenti, la stessa dell'anno scorso. Se fosse stato per me non avrei fatto la campagna e avrei lasciato libera la squadra. Prezzi invariati rispetto alla stagione passata. Speriamo che ci siano più tifosi possibili per sostenere la squadra. Non condivido la Giornata Rossazzurra: spero che, come l'anno scorso, facendo prevalere il buonsenso, non venga effettuata. Mi auguro di fare di più del risultato dello scorso anno, cioè 5mila tessere staccate".

BACHINI - "Bachini e il suo entourage ha giocato con più mazzi di carte. Aspettavo il ragazzo con il suo procuratore a Catania. Sono arrivati in città, hanno parlato con il nostro direttore sportivo a Torre del Grifo, mentre il collaboratore teneva i contatti con l'altra squadra. Hanno cenato anche in città con Spinesi. Per due-tre mila euro hanno preferito un'altra destinazione. Ormai il calciomercato è così, c'è poco da fare. Combattere con tutta questa pletora di personaggi è impossibile. La situazione è incontrollabile".

CENTRAVANTI - "Pozzebon ha richieste anche dalla Serie B. Lui, però, non è nato centravanti, ma come attaccante esterno. Nel ruolo della punta centrale è nuovo da questo punto di vista. Stiamo lavorando per acquistare i profili giusti per rinforzare l'organico".

SETTORE GIOVANILE - Faccio i complimenti al settore giovanile. La Berretti solo per un errore clamoroso, da "Oggi le Comiche" non è riuscito a vincere il campionato. Sono comunque soddisfatto. A parte 3-4 anni, il settore giovanile è sempre stato un vanto per noi, da Nicastro a Donnarumma, passando per Sciacca, D'Amico, Falconieri. Il prossimo anno avremo ai nastri di partenza ben otto squadre, quasi 250 tesserati".

RITIRO - "Il raduno è il 14 luglio, ma già il 13 arriveranno a scaglioni i ragazzi per le visite mediche. Poi cominciamo a lavorare in sede. Non vedo il motivo di andare altrove".

MANTO ERBOSO - "Un po' di sofferenza per via del caldo e della mancanza d'acqua, ma le condizioni sono discrete e tutto andrà a migliorare".

PULVIRENTI - "Nei prossimi giorni parlerà alla piazza. Sarà un atto dovuto e voluto nei confronti della gente di Catania".

UNDER E OVER - "Sì, siamo limitati, su questo non ci sono dubbi. Bisogna trovare anche degli Under dello stesso livello. Importante la presenza di giocatori polivalenti".

CESSIONI - "Calil andrà via, ma anche lui deve convincersi a farlo. Idem Russotto, stessa cosa anche per Pozzebon. Scoppa? Non ha avuto fortuna con noi, andrà via. Mbodj andrà a giocare altrove".

BERGAMELLI - "E' andato via perché semplicemente non abbiamo trovato l'accordo tra noi e lui. Il giocatore ha sempre chiesto di aspettare, poi si è fatto male e le cose sono andate come vedete. Classe 1987, con traversie fisiche. Ora deve gestirsi, alla fine è andata così".