Esclusiva

Catania, Parisi: “Il nuovo Cibali sempre verde, il “Cibalino” e Nesima. Le novità”

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L'assessore allo Sport del Comune di Catania fa il punto sui lavori di riqualificazione dello stadio e di nuovi acquirenti del club ai microfoni di Itasportpress

Redazione ITASportPress

Sicuramente il terreno di gioco dello stadio "Angelo Massimino" non è stato mai all'altezza ed ha peccato di efficenza. Erba saltata via dopo le prime piogge anche per il pessimo drenaggio delle acque meteoriche.

Ma il Catania che ripartirà dal campionato di Serie D, potrà giocare su un terreno di gioco sempre efficiente visto che il progetto di riqualificazione dello stadio prevede il rifacimento completo del manto, come spiega ai microfoni di Itasportpress.it, l'assessore allo Sport del Comune di Catania, Sergio Parisi. "Finalmente si parte con la pubblicazione del bando, che avverrà nei prossimi giorni per la riqualificazione dello stadio. Siamo riusciti a trovare le risorse economiche e a breve dunque indiremo la gara per un intervento complessivo di 6 milioni di euro che prevede: il collocamento in tutto lo stadio dei seggiolini; la sostituzione del vecchio tabellone luminoso con uno di nuova generazione; la riqualificazione della tribuna stampa e, dulcis in fundo, il rifacimento del terreno di gioco che sarà in misto-sintetico naturale con una maggiore efficacia e resistenza nel tempo. Il verde sarà sempre garantito al Cibali".

Tutto molto bello direbbe un noto telecronista, ma la pista che fine farà?

"In merito alla pista, per toglierla dovremmo fare un nuovo progetto, ma per adesso verrà sistemata e dunque non sarà sostituita. Questo restyling consentirà al nuovo proprietario del Catania di poter trovare un impianto perfetto che sarà funzionale per diversi progetti".

Quali saranno i tempi di intervento?

"Non lo sappiamo ancora, faremo successivamente una valutazione con la ditta che si aggiudicherà la gara".

C'è il rischio che il Catania possa iniziare il campionato di Serie D a Nesima?

"Il campo di Nesima sarà consegnato a breve ed è stato riqualificato totalmente e potrebbe ospitare le partite del Catania di Serie D, ma cercheremo, di concerto con la futura ditta, di far giocare il Catania al Massimino durante la fase dei lavori. Poi se sarà impossibile, per qualche partita si giocherà a Nesima, struttura con terreno in erba sintetica di nuova generazione. L'imperativo è far cominciare prestissimo questi lavori di restyling del Cibali dopo tanta attesa, poi sfruttare Nesima per gli allenamenti del Catania se non ci sarà Torre del Grifo"

Per il "Cibalino" che novità ci sono?

"Anche per il campetto che un tempo ospitava gli allenamenti del Catania, sono previsti interventi di riqualificazione per renderlo funzionale".

Assessore Parisi, i tifosi attendono di sapere chi sarà il nuovo investitore che possa rilanciare il club della Città di Catania. Ci risulta qualcosa che si sta muovendo dalle parti di Milano, lei che novità ha in merito? 

"Prendendo in prestito un vocabolo di calciomercato direi che ci sono stati dei pour parler ma di concreto nulla. La Giunta ha già fatto tutti i passaggi necessari e siamo in contatto con la FIGC. Attendiamo il Consiglio Federale di metà maggio per conoscere l'entità del contributo a fondo perduto che inseriremo nella manifestazione d'interesse. Stiamo comunque rispettando la tabella di marcia, dopo non resta che attendere..."

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