Catania, Rocca: “Parola chiave ambizione. Mi ispiro a Marchisio”

Michele Rocca si presenta al Catania, la sua nuova squadra. Dopo l'ufficialità e la firma delle scorse ore, attraverso i canali ufficiali della società etnea, ecco anche le primissime parole.

"Sono contentissimo di essere qua. Ho ricevuto tantissimi messaggio di benvenuto, anche inaspettati. E' una cosa bellissima. Ho sentito da subito il calore della gente e non vedo l'ora di iniziare per ripagare questo affetto e questa fiducia che sto avvertendo in questi giorni, soprattutto anche da parte della proprietà e della società che mi hanno voluto fortemente dall'inizio. Non è stato difficile accettare, perché è una piazza importante ma poi perché la filosofica della società e l'ambizione rispecchiavano quello che stavo cercando", ha esordito Rocca.

"La parola chiave che mi hanno trasmesso i dirigenti? Ambizione e lavoro". Gli stessi che lo hanno portato a crescere e proseguire dopo quel torneo di Viareggio con l'Inter vinto nel 2015: "Importante ma è ancora a livello giovanile. Quando a 17-18 anni ti confronti col calcio vero, dei grandi, è tutta un'altra cosa".

A livello personale il giocatore rossazzurro ha aggiunto: "La scelta di ispirarmi a Marchisio? Mi è sempre piaciuto, anche se sono interista. Come modo di giocare mi piaceva molto. Sono un assaltatore? Sì, diciamo che mi piace fare un po' tutto".

"Il mio obiettivo, personale da due-tre anni a questa parte, è quello di cercare di tornare in Serie B. Prima di tutto, però, trovare un'identità di squadra e un nostro calcio. Chi viene qui da noi deve temerci. Importante lavorare e i risultati arriveranno".