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Serie D

Catania grande ma le rivali gli danno una mano

Redazione ITASportPress

La capolista ottiene il massimo possibile e se ne va in...Serie C

Vedi il Catania e poi… muori. La prima della classe del campionato di Serie D Girone I abbaglia e scappa, bella e seducente, brava ad approfittare della bruttezza delle sue dirette rivali. Lamezia, Vibonese e Trapani dopo essere partite con qualche velleità di promozione sono finite al tappeto sbriciolandosi gara dopo gara. Adesso mirano a stare sul podio dietro la regina del campionato. Tutte e tre a macerarsi tra rimpianti e sfondoni in campo e fuori. Nessuno si salva. Si è puntato su innesti di fascia inferiore, la magia è svanita presto.

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La marcia La capolista fa il pieno in ogni partita avendo un collettivo che in ogni sua componente tenta di dare un senso ai movimenti e agli spunti dei suoi fuoriclasse e dei giovani talenti. Il Catania è stato al comando sin dalla prima giornata con l’orchestra guidata da Lodi, un fuori categoria. Il Catania con le sue 17 vittorie in 21 gare ha lasciato agli avversari appena sei punti. Tre al Santa Maria Cilento e uno ciascuno a Cittanovese, Lamezia e Sancataldese. Che cosa chiedere di più? Ai rossazzurri niente, semmai alle concorrenti all’inseguimento.

Le delusioni Lamezia, Vibonese e Trapani sono sicure di non avere niente da rimproverarsi? Rifarebbero tutto, proprio tutto? Il Lamezia costruito con i soldi del patron Felice Saladini che a settembre scorso disse: "Puntiamo al salto di categoria", ha vinto le prime cinque e dopo il ko interno contro il Santa Maria Cilento ha spento la luce. La Vibonese del “giochista” tecnico Modica, costruito con i soldi del patron Pippo Caffo, nelle prime sei giornate ha collezionato 4 vittorie ma dalla settima giornata ha perso terreno. 

Il Trapani che poteva godere di una tifoseria numerosa e calorosa è partito subito male con una vittoria in 7 partite. Poi le cervellotiche decisioni della proprietà, che ha cambiato dirigenti e allenatori come fosse una partita di calcio, hanno complicato tutto e rotto il giocattolo. Dunque in questo campionato, tutti a rincorrere con fatica. Grandi meriti al Catania, ma grandi colpe per le rivali.