ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

La vendita

Catania, strategia asta deserta. Occhio al 16 febbraio. Da Milano…

Catania, strategia asta deserta. Occhio al 16 febbraio. Da Milano… - immagine 1

Per il momento tutto tace per rilevare il Catania e mancano solo 15 giorni

Redazione ITASportPress

Non c'è ancora stata la giornata della svolta. Al momento infatti tutto tace. E ci si avvia dunque davvero al fotofinish, per la vendita del Catania. Mancano così solo quindici giorni alla scadenza dei termini per presentare un'offerta rispondente ai (severi) criteri per la vendita del titolo sportivo dotata delle necessarie garanzie.

LE IPOTESI - A Milano, imprenditori con sangue catanese di una cordata di un mini gruppo di persone starebbero ancora lavorando con uno studio legale per trovare la quadra e lanciarsi in quest’importante investimento calcistico. Un altro gruppo invece molto più solido pare aver cambiato la rotta e sta pensando alla Sampdoria altro grande club in cerca di nuovi proprietari. Intanto il tempo stringe e per finalizzare tutte le operazioni burocratiche necessarie per il passaggio di consegne occorre molto lavoro.

ASTA - Asta deserta, è questo lo scenario probabile che si verificherà venerdì 11 febbraio. Poi tutto passerà al Giudice che dovrà (15 giorni?) fissare una nuova data. Nel frattempo, però, il 16 febbraio dovranno essere corrisposte le mensilità di novembre e dicembre 2021. A questi si aggiungeranno le ritenute ed i contributi (precedentemente sospesi dalla FIGC) fino ad Ottobre 2021. Impensabile che una società in esercizio provvisorio possa prendere dei punti di penalizzazione (la sanzione prevista dalla giustizia sportiva in caso di inadempimento).

STRATEGIA - Asta deserta non significa che non c'è interesse per il Catania. Quasi sempre è una strategia per abbassare il prezzo previsto. A Vicenza non accadde, il Tribunale rimase fermo sulla cifra ma inserì (il Club veneto era ultimo in classifica al tempo del bando) un forte sconto in caso di Serie D. Ad oggi solo i curatori possono sapere se vi sono state richieste per accedere alla Virtual Room (costo mille euro!), passaggio fondamentale per chi ha in mente l'acquisto. Diversamente si tratterebbe di un salto nel buio. Un pò come a Salerno. Ma li si trattava della Serie A con un paracadute per la B di un valore superiore al prezzo di acquisto. A Catania invece è tutto da rifondare e poi scoraggia il valore del parco giocatori (zero), scoraggia il valore del debito sportivo (un terzo fatto da rateizzazioni che forse non sarebbero dovute) e anche la situazione in classifica degli etnei. Ma c'è sempre una luce in fondo al tunnel. I tifosi del Catania devono rimanere fiduciosi che entro un mese il club possa avere un nuova proprietà. Una soluzione che magari potrebbe arrivare in extremis.

Catania, strategia asta deserta. Occhio al 16 febbraio. Da Milano…- immagine 2
tutte le notizie di