Il Catania fino a qualche anno fa era nella top 10 in Italia, e ben posizionato anche in Europa, nella classifica annuale dei club che maggiormente sono riusciti a valorizzare la propria rosa rispetto al momento in cui i giocatori sono stati acquistati. L’abilità dell’ad Pietro Lo Monaco di scovare talenti in Sudamerica, face registrare tante plusvalenze con incrementi di valore incredibili. Il Catania per sette anni consecutivi chiuse in positivo il bilancio. Il primo rosso arrivò nel 2014 quando i rossazzurri salutarono la Serie A. I costi del club aumentarono durante la scriteriata gestione Pulvirenti-Cosentino.
DISASTRI– I costi di produzione del sodalizio etneo, passarono dai 50,3 milioni del 2013 ai 55,7 milioni di euro del 2015. I costi per i tesserati passarono da 8,1 a 8,5 milioni, con un aumento di oltre un milione alla voce “consulenze sportive”, che superarono i 2,6 milioni di euro. In aumento anche i costi per i salari e gli stipendi dei tesserati, che passano da 17,6 a 20 milioni. Dalle storiche plusvalenze dei trasferimenti di Martinez alla Juventus, Vargas alla Fiorentina, il Catania collezionò minusvalenze nel 2014 (Lanzafame e Morimoto insieme hanno prodotto una minusvalenza di 2,1 milioni). Gli ammortamenti, infine, scesero dai 9,2 milioni dell’esercizio precedente a 8,7 milioni. Un piccolo miglioramento per il club in rovina dopo la retrocessione in B arrivò con le cessioni di Francesco Lodi al Genoa e di Gomez al Metalist Kharkiv. Il passaggio del regista al club ligure portò nelle casse del Catania una plusvalenza di 5,4 milioni, mentre la partenza dell’argentino verso l’Ucraina valse una plusvalenza di cinque milioni. L’elenco dei danni economici però è lungo e ci vorrebbe una enciclopedia per metterli tutti.
VALORIZZAZIONE ROSA 2016/17– Ma il valore di mercato della rosa del Catania da molti anni è sempre in rosso. Calciatori che si deprezzano e pochi quelli che si valorizzano. Quest’anno, secondo quanto riporta il noto sito Transfermarket.it, quasi tutti i calciatori della rosa del club etneo fanno segnare un netto calo con cartellini che si sono deprezzati. Si contano sulle dita di una mano i calciatori che hanno incrementato il valore e sono il portiere Pisseri, il difensore Bergamelli, il terzino Djordjevic, il centrocampista Bucolo, la mezzala Di Grazia, l’attaccante Pozzebon. Quest’ultimo però attraversa una fase di appannamento e non riesce a fare gol neanche in allenamento. Stupisce che Transfermarkt lo inserisca tra i calciatori che hanno fatto lievitare il costo del cartellino.
MOTIVI – Il valore della rosa attuale del Catania è di 5,2 mln (era di 60 mln nella stagione 2011/12). La valorizzazione della rosa è un compito che spetta all’allenatore e quest’anno sulla panchina etnea si sono seduti diversi tecnici. Un aspetto che si è rivelato un danno per le casse del club che non è riuscito a valorizzare in particolare i calciatori più giovani.
Questi i valori di mercato di tutti i calciatori in questa stagione:
- Login o Registrazione