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Mondo rossazzurro

Catania verso la C: il piano di Pelligra per squadra forte ma sostenibile

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Le 4 mosse del club per andare in C ma adesso cambia tutto

La rivoluzione d’estate, arrivata dopo il fallimento e la cancellazione dalla Figc, ora attende di sbocciare sempre nella stagione calda. Sì perché il Catania è in un momento di profondo cambiamento generazionale con il ritorno tra i professionisti. Il presidente Pelligra punta sulla sostenibilità e di conseguenza all’abbassamento dell’età media a 25 anni. Molti “anziani” della stagione che si avvia alla conclusione andranno via anche se le perplessità della piazza ci sono su qualche paladino rossazzurro che molti vorrebbero ritrovare la prossima stagione al Massimino. Il Catania in quattro mosse ha dato scacco al campionato con gli over.

Partita a scacchi - Le mosse di Laneri sono quattro, quelle decisive e le citiamo in ordine di importanza: Jefferson, De Luca, Sarao, Lodi. Non che le operazioni Vitale, Chiarella e Castellini siano da meno, anzi contribuiscono ad abbassare l’età creando più prospettive e valore alla rosa. Ma con quei quattro Giovanni Ferraro ha potuto ricoprire i ruoli più importanti per vincere il campionato –, trovando equilibri ancora migliori sia in difesa con Lorenzini (altro over), sia in attacco con Russotto e Giovinco, valide alternative. Ma non bisogna dimenticare che nella graduatoria del monte ingaggi quello rossazzurro è il più alto in Serie D, e questo ha tolto parecchio alla competitività visto che Trapani e Lamezia non hanno speso quanto i dirigenti catanesi e in campo la differenza tecnica si è vista.  

Si svolta - Ma adesso cambia tutto: le operazioni che verranno fatte in estate sul mercato saranno tutte sostenibili sotto il profilo economico. Lo ha detto il vice presidente Grella a Itasportpress. Significa che la cura “dimagrante” imposta dal presidente Ross Pelligra verrà fatta con l’abbattimento di una buona percentuale sui costi degli stipendi dei calciatori, senza però incidere sul valore tecnico della squadra. Anzi, i giovani lanciati in questa stagione daranno un valore complessivo alla rosa decisamente più alto. Per questo la società rossazzurra sta cercando di ottenere la conferma di Vitale e Chiarella i due gioielli più risplendenti insieme a Castellini. Vuol dire che il club è lungimirante nelle scelte e anche nelle opzioni contrattuali. Certo, al tempo stesso le richieste di ritocchi agli ingaggi dei giocatori si faranno, ma a parte il lavoro preventivo di Laneri sui rinnovi, c’è da dire che con un modesto innalzamento del fatturato in C un ritocco in salita al monte ingaggi sarebbe anche quello sostenibile.

Ultimo step - Ora c’è l’ultimo passo per chiudere la stagione bene. Una poule scudetto da festeggiare che aumenterebbe gli introiti di questa stagione e anche il valore di una rosa che ha già vinto ventisei partite in campionato.

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