Joe Tacopina parla ormai da numero uno del Catania. L’avvocato venuto dall’America ma con origini siciliane e la passione per il calcio, è pronto a dare inizio alla sua era a tinte rossazzurre. Intervistato TMW ha raccontato il suo progetto e le sue ambizioni.
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Tacopina: “A Catania con ambizione. Voglio centrare la B. Sul mercato…”
"Ho voglia di far bene. Catania ha grandi potenzialità"
Tacopina: "Catania grandi potenzialità. Voglio la B"
"Perché ho scelto il Catania? Penso a questa nuova sfida, ho voglia di far bene. Catania ha grandi potenzialità. Il team, il progetto, la città, i tifosi: c’è tutto per fare bene. È una grande opportunità. Ho visto passione, in Sicilia è nata mia madre. E poi c’è Torre del Grifo, casa nostra, un gioiello che rende tutto più speciale", ha detto Tacopina. "Quest’anno è un po’ tardi per avere un obiettivo di grande impatto. Ma abbiamo cominciato a programmare da qualche giorno con Maurizio Pellegrino per fare del nostro meglio. Sicuramente l’anno prossimo cercheremo di centrare la Serie B".
Sul mercato e le prime scelte per la squadra che verrà: "Zuculini?Franco ha caratteristiche da leader, è un grande giocatore sotto tutti i punti di vista. Però prima voglio parlare con Pellegrino e Raffaele e lasciare loro decidere cosa sia meglio perché hanno fatto un grande lavoro, ma mi aspetto che ci sia un miglioramento". "La Juve su Pecorino ma abbiamo rifiutato? Si, è vero. Abbiamo rifiutato un’offerta per diverse ragioni. È uno dei nostri calciatori giovani più importanti, è di Catania. E il primo movimento da presidente non voglio che sia la cessione di un calciatore forte alla Juventus. Voglio stabilizzare il progetto, l’anno prossimo pianificheremo di andare in B e poi tenteremo di andare in Serie A".
Infine, per entrare in "clima derby" col Palermo: "Se avevo cercato di prendere il Palermo qualche anno fa?Non c’è stato niente di concreto, questo invece è qualcosa che appena ho visto il progetto, la storia, i tifosi, è stato naturale. Abbiamo guardato a fondo alcune opportunità ma Catania con le altre realtà non ha niente a che vedere. È una grande opportunità".
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