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Troppo Bari e Catania schiantato nella ripresa (4-1)

Primo tempo buono per gli etnei poi una ripresa orrenda

Redazione ITASportPress

Come un uragano, devastante nella ripresa. Una furia incontrollabile, che si è abbattuta sul Catania, rendendolo inerme al cospetto di un Bari che non gli ha risparmiato niente, dimostrando una solida impostazione di squadra. Auteri gliel’ha incartata, la partita. Raffaele ha preso atto della lezione subita ed ha riconosciuto all’avversario la superiorità dimostrata in campo. E’ stato un bel vedere, il Bari per almeno un'ora in questa prima vittoria casalinga. Armonico nei movimenti ed efficace dalla metà campo in su dove, soprattutto nel secondo tempo quando ha praticamente chiuso la partita con le tre reti. Per il Catania la trasferta del San Nicola lascia la buona prestazione del collettivo per i primi 40' poi si è spenta la luce.

"Fa quasi tenerezza Auteri che al 90’, sul 4-1 per i suoi, urla ancora come un ossesso, chiedendo di chiudere un rossazzurro a metà campo. Ma è questo il segreto del più bel successo stagionale del Bari. Un dominio totale nella ripresa, da grande, che ha fame e gioco, contro un Catania più in partita nel primo tempo poi scomparso nella ripresa. Una squadra diventata piccola contro due big del campionato: prima con la Ternana e oggi con il Bari. Catania è un’altra squadra se si esclude l’illusione di Monopoli e Francavilla, e Raffaele potrebbe cominciare a preoccuparsi. Presto per dire crisi, o profetizzare che il giocattolo si sia rotto. Però almeno un’ora di niente gioco, zero reazione, cambi modesti.

"Catania che ha iniziato con il 3-5-2 cercando di rallentare subito il gioco con una condotta attendista. Il Bari si è affacciato dalle parti di Martinez in maniera confusa e il match non ha vissuto di una brillante fase iniziale. Col passare dei minuti pressione ben organizzata del Catania e su una offensiva sulla destra ha consentito agli etnei di trovare il gol o meglio l’autogol goffo di Ciofani. Il Bari ha trovato pochi spazi nella trequarti perché un Catania ben disposto da Raffaele ha alzato il pressing e la manovra macchinosa della squadra di Auteri non ha avuto la meglio. Catania che ha difeso bene con una linea compatta ripartendo con grande esplosività. In diverse occasioni etnei pungenti con Rosaia vicino al gol al 34’. Poi una disattenzione difensiva del Catania con Di Cesare che ha determinato il pareggio con una serpentina in area di rigore. Primo tempo che si è chiuso in parità. Nella ripresa subito il gol del vantaggio pugliese ma come nel primo tempo è un autogol sfortunato e stavolta l’autore è Claiton. Catania che ha perso lucidità e anche nel fraseggio è stato molto macchinoso e prevedibile favorendo la marcatura del Bari. Poi una ripartenza fulminante della squadra di Auteri ha prodotto il terzo gol di Montalto con Antenucci che ha servito un assist perfetto. Citro poi ha firmato il poker sulla ribattuta di Martinez dagli undici metri. Bene il Bari troppo presto il Catania ha spento la luce.

TABELLINO

BARI (3-4-3): Frattali; Celiento, Di Cesare, Minelli; Ciofani, Lollo, Maita, D'Orazio (68' Semenzato); Marras (68' Citro), Antenucci (81' Hamlili), D’Ursi (46' Montalto, 68' Candellone). A disp.: Liso, Marfella, Perrotta, Corrsinelli. All. Auteri.

CATANIA (3-5-1-1): Martinez; Tonucci (51' Albertini), Claiton, Silvestri; Calapai, Rosaia (80' Piovanello), Maldonado, Izco (70' Biondi), Pinto; Emmausso (70' Pecorino); Gatto (70' Welbeck). A disp.: Confente, Della Valle, Zanchi, Pellegrini, Vicente, Manneh, Sarao. All. Raffaele.

ARBITRO: D’Ascanio di Ancona (Barone-Rinaldi).

MARCATORI: 10' aut. Ciofani, 39' Di Cesare, 50' aut. Claiton, 64' Montalto, 84' Citro.

NOTE: ammoniti Di Cesare, Emmausso, Biondi,