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Viste da Rigoli – Tre domande per le tre sorelle: Catania, Trapani e Lamezia

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L'ex allenatore del Catania a Itasportpress ha "letto" le ambizioni delle tre sorelle

Redazione ITASportPress

La Serie D come sempre è un campionato difficile da vincere. Tutti i gironi presentano difficoltà ma quello definito di ferro è il girone I. Quest'anno per la promozione sarà una bella lotta. A pochi giorni dall'inizio del campionato, Pino Rigoli, un tecnico esperto che detiene il record di essere l'allenatore di Serie C con più panchine a livello di club (5) e conoscitore del campionato "legge" le ambizioni delle squadra favorite per il salto di categoria.

Tre domande per tre sorelle: Catania, Trapani, Lamezia

Chi si è rinforzato di più?

Ritengo che il Catania si sia rinforzato di più di Trapani e Lamezia. La piazza di Catania è ambita e la società ha preso dei calciatori importanti e di livello superiore. Però Trapani e Lamezia si sono mosse bene partendo in anticipo rispetto al Catania per i motivi che sappiamo.

Chi è l’uomo che farà la differenza?

L'attaccante del Catania De Luca è un giocatore di livello assoluto e farà la differenza. Anche la qualità di Ciccio Lodi in mezzo al campo farà la differenza. Trapani e Lamezia hanno individualità di spicco ma il Catania ha calciatori di livello troppo alto. In ultimo la differenza la possono fare i tifosi e sappiamo la passione che si respira a Catania.

Dove si può ancora migliorare?

Il Catania deve avere i migliori giovani che offre il mercato visto che giocano 4 under e ce ne vogliono almeno 10 di prima fascia in organico. In questo il Catania deve migliorare. Trapani e Lamezia devono fare lo stesso visto che il campionato si vince con gli over sicuramente ma soprattutto con i giovani.

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