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Barcellona, retroscena Dembélé: ecco perché non ha giocato contro l’Inter

L'attaccante francese è stato escluso a sorpresa dalla formazione titolare da Valverde

Redazione ITASportPress

L'assenza di Ousmane Dembélé dalla formazione titolare del Barcellona che ha affrontato e battuto l'Inter nella terza giornata della fase a gironi di Champions League aveva stupito tutti.

Poco meno di 20 ore dopo, però, è emersa la verità sul comportamento non esattamente professionale tenuto dall'attaccante francese, che mercoledì sera si è presentato con quasi mezzora di ritardo nello spogliatoio.

Secondo la ricostruzione riportato da Marca l'allenatore Ernesto Valverde aveva comunicato all'intera squadra che il ritrovo dei 18 convocati avrebbe dovuto tenersi per le ore 19. Ma la figura di Dembélé si notava solamente per la propria assenza, dato che ha raggiunto i compagni circa 25' dopo l'orario stabilito. L'accaduto ha portato Valverde a non schierare il francese ex Borussia Dortmund per l'intero match contro l'Inter, senza però pagare dazio: il suo sostituto, l'ex nerazzurro Rafinha, è stato infatti tra i migliori, segnando il gol del vantaggio e ricevendo la standing ovation dei tifosi al momento della sostituzione.

L'ex Borussia Dortmund è peraltro recidivo: nella scorsa stagione, infatti, a margine della cerimonia di addio di Andrés Iniesta, il capitano del Barcellona Piqué aveva dichiarato che Dembélé ha la tendenza ad essere sempre in ritardo. Per semplificare le cose, lo spogliatoio ha creato un gruppo WhatsApp dove vengono comunicati gli orari da rispettare.

Sicuramente questa vicenda lascerà degli strascichi, con Valverde che verrà sottoposto a delle domande relative alla questione nella conferenza stampa di sabato prima della sfida tra Barcellona e Real Madrid.