ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Chelsea, Giroud match winner contro l’Atletico Madrid ma col fiato sospeso: “Strano festeggiare dopo 3 minuti d’attesa…”

Chelsea Giroud (Twitter Chelsea)

Il bomber blues autore del gol vittoria contro gli spagnoli

Redazione ITASportPress

Si gode il successo e anche il premio di MVP dopo la sfida. Olivier Giroud, centravanti del Chelsea, è stato assoluto protagonista del match dei blues in Champions League contro l'Atletico Madrid andando a segnare un eurogol da applausi che è risultato fondamentale. 0-1 l'esito dell'andata degli ottavi di Coppa e londinesi che potranno affrontare il ritorno con maggiore serenità. Il bomber francese ha parlato a RMC Sport dopo la vittoria commentando anche l'attesa per festeggiare la sua rete a causa del lungo ed estenuante consulto del Var.

Giroud: "Strano festeggiare tre minuti dopo..."

 Chelsea Giroud (Twitter Chelsea)

Se parlando ai canali ufficiali del club ha fatto un'analisi meno precisa e decisamente più euforia, lo stesso non si può dire delle successive interviste coi vari media. Giroud, infatti, si è soffermato molto attentamente su diversi aspetti della partita ma anche sul proprio gol e... futuro. "Devo ammettere che serviva molta pazienza prima di esultare per il gol. In quei momenti bisogna solo attendere. Per fortuna il gol si è rivelato essere regolare, tanto meglio per noi e per me. Sicuramente è stata una decisione importante, come ha detto l'arbitro e devo ammettere che è stato strano festeggiare quasi tre minuti dopo".

Ancora sulla rovesciata: "È un gesto tecnico che amo, chi mi conosce lo sa. Sono stato un po' fortunato, il difensore non voleva passarmela. Ho detto a Mount che mi sarei arrabbiato se non avesse convalidato il gol, perché ha toccato la palla quando avrei potuto controllarla e tirare in porta. Ma non ho intenzione di lamentarmi. È stato bello che la palla sia finita in fondo alla rete e soprattutto che non ci sia stato fuorigioco".

"5 con in sei gare in Champions?Sono felice, spero che questa competizione possa portarmi fortuna come l'Europa League. Questi sono solo gli ottavi, ma non ho mai superato questa fase, sarebbe una vera soddisfazione arrivare al turno successivo. Ci sentiamo bene, siamo tutti concentrati".

Un pensiero anche alla Nazionale e al prossimo Europeo: "Nel calcio non ci si ferma mai. Tutti gli allenatori che ho avuto sanno che io sono molto esigente, pretendo sempre molto da me stesso. E sanno che possono contare su di me anche se gioco meno. L'Europeo? Lo tengo in un angolino della mia mente...".

tutte le notizie di