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Milan, l’ex Abbiati: “A Istanbul non ritirai la medaglia”

Abbiati (getty images

"Qualunque squadra, se ha un vantaggio notevole, inconsciamente si può rilassare"

Redazione ITASportPress

Christian Abbiati, ex portiere del Milan, ha parlato a TMW Radio nel corso della trasmissione "TMW No Stop": "Il Barcellona? Recuperare un 4 a 0 non è mai semplice, soprattutto in Champions League contro il PSG. Sul 3-1 non avrei scommesso un centesimo sui catalani, poi sono arrivati quei tre gol in 7 minuti, davvero assurdo. Quella di ieri è sicuramente la partita più bella dell'anno dei blaugrana, ma non credo si tratti del Barcellona più forte di sempre. La finale contro il Liverpool? Non è che si stacca la spina, ma in certe situazioni entra il timore. Se dopo aver preso un goal riesci a superare la fase, riesci a tener duro, puoi reggere, altrimenti diventa dura. Quella finale di Istanbul era segnata. Dida parò un rigore e subito dopo subimmo il goal. Io non ho voluto ritirare la medaglia, non mi sembrava giusto perché non la sentivo mia. Meriti e demeriti? Il merito grosso va a chi sta sotto di tanto e riesce ad avere una reazione forte. Qualunque squadra però, se ha un vantaggio notevole, inconsciamente si può rilassare".