Nel 2018 la Champions che conosciamo scomparirà. Ecco il nuovo format

L'attuale formula della Champions League potrebbe avere i giorni contati. La Uefa infatti sta progettando un radicale cambiamento che porterà dalla stagione 2018/19 ad una vera rivoluzione della più importante competizione calcistica continentale che avrà uno stile americano. Il quotidiano britannico The Guardian ha anticipato alcune novità: la UEFA vuole abolire l'attuale fase a gironi di quattro squadre passando a soli due raggruppamenti al fine di aumentare le partite tra i migliori club europei e, naturalmente, massimizzare le entrate. L'eventuale passaggio al nuovo format con più squadre, potrebbe essere visto come un primo passo verso la costituzione della Super League europea. All'inizio del mese di marzo, i dirigenti di Chelsea, Manchester United, Manchester City, Arsenal e Liverpool, hanno gettato le basi per la nuova Champions League parlando con il dirigente sportivo americano Charlie Stillitano, presidente della Relevent Sport, che organizza la International Champions Cup. La nuova Champions, farà aumentare a 32 o 48 i club partecipanti, con accesso più facile e ampio per i top club, invece di playoff drammatici. Scompariranno o saranno ridotte al minimo le partecipazione alla Champions delle cosiddette «piccole». Il calendario si ingrosserebbe, ma questa Champions conviverebbe coi campionati. Oggi il torneo vale 1,6 miliardi l'anno: pochi, secondo Agnelli, rispetto ai 6-7 della Nfl.