Emerson: “La Juventus ha un preciso dna. Milan, che fallimento!”

Uno scudetto con la Juventus, anche se poi revocato (2004/05, ndr), prima di approdare al Milan e vincere Supercoppa Europea e Mondiale per Club. Il brasiliano Emerson, ex centrocampista di bianconeri e rossoneri, anticipa i temi della finale di Coppa Italia ai microfoni di Goal.com: "La Juventus ha vinto il campionato meritatamente con numeri e record incredibili, il Milan ha deluso le aspettative, disputando una stagione inadeguata, sconfortante e fallimentare, che però la finale di Coppa Italia potrebbe in parte alleviare. In una finale può davvero accadere tutto e il contrario di tutto, però va sottolineata la forza e la superiorità schiacciante della Juventus e il momento di forma preoccupante dei rossoneri. Da quel che si sente in Brasile, l’ambiente rossonero è una polveriera e il passaggio di proprietà potrebbe aver intensificato il disagio. I bianconeri, ovviamente, non troveranno un avversario semplice, men che meno il tappeto rosso steso a Roma, ma se il Milan non si trasformerà in pochi giorni la Juventus sarà destinata ad alzare il trofeo: la squadra di Allegri non tradirà le attese e non sottovaluterà l’impegno, vista la fame e la concentrazione in questo momento del gruppo bianconero. In questa annata la Juventus è difficilmente contrastabile, anche in Champions League, dove ha fatto benissimo nonostante l’eliminazione in Germania contro il Bayern Monaco”.

LE DIFFERENZE -  “La Juventus è una società solida, incredibilmente forte E con un dna preciso: lì impari a capire, sin dal primo giorno, il significato della parola vittoria, rinnovando ad ogni allenamento la fame e la voglia di non mollare mai. Il Milan è un grandissimo club con tradizione storica e tantissime vittorie, ma mi ha impressionato di più l’ambiente bianconero. Il Milan di oggi poi, dopo tanti anni sotto la guida di Berlusconi, sembra possa cambiare proprietà, una situazione particolare e stranissima, perché se dici Milan lo associ ovviamente al presidente Berlusconi: qui in Brasile il cambiamento lo danno per fatto”.

GLI UOMINI DECISIVI - “Pogba è un calciatore eccezionale, completo, con caratteristiche fisiche come pochi e poi è anche cresciuto tecnicamente negli anni raggiungendo altissimi livelli, lui potrebbe rivelarsi il match winner, anche se la Juventus ha tanti nomi che possono risolvere il match, penso a Dybala e Mandzukic ad esempio, ma ritengo che la potenza vera della Juventus sia il gioco collettivo di squadra. Per il Milan, penso che Bacca possa farsi valere in avanti e creare seri problemi alla retroguardia bianconera”.