Tutto faciile per i friulani di mister Sottil
Si apre con una vittoria sofferta, cercata e ottenuta con decisione la stagione dell’Udinese. Contro il Catanzaro in Coppa Italia Frecciarossa finisce 4-1 un match giocato con grande intensità. Intenzioni chiare fin dal terzo minuto, quando Thauvin scappa sulla destra e crossa in area per Beto, anticipato all'ultimo istante da Scognamillo in scivolata. I bianconeri crescono e costruiscono due occasioni non finalizzate da Lovric e Thauvin, ma è proprio grazie a loro che arriva il gol al 9’: il francese con una magia in area dribbla il diretto avversario e appoggia sottoporta per Lovric, che deve solo spingere la palla in rete. Il Catanzaro non si disfa e trova il pareggio con Vandeputte al 12’. Il violento destro del belga passa tra le gambe di Kabasele e piega le mani a Silvestri. I padroni di casa chiudono gli spazi davanti al palleggio giallorosso, prolungato ma inefficace. Di conseguenza le occasioni scarseggiano e la partita dei primi minuti, fatta di strappi in velocità, fa posto a una gara di intelligenza tattica a metà campo. Le opportunità migliori arrivano nell’ultima parte di frazione ancora con Lovric e Thauvin, che però non hanno fortuna: la volée mancina del primo termina a pochi centimetri dall'incrocio, mentre l’attaccante al 44’ buca splendidamente la difesa calabrese ma calcia alto da ottima posizione.
Nella ripresa la fortuna gira e Beto timbra il nuovo vantaggio. L’azione parte da un’ottima parata di Silvestri, sulla ripartenza rapida Zemura calcia lunghissimo per il numero 9, che approfitta di un'incertezza dei centrali avversari e buca Fulignati in uscita. I giallorossi accusano il colpo e concedono metri ai bianconeri, e su deviazione di Brighenti all'ora di gioco un cross di Thauvin per poco non supera la linea di porta. Sembra una maledizione per il francese, ma i compagni sono dalla sua parte e gli fanno dono di un rigore al 64’: Beto entra in area di forza e costringe Brighenti al fallo. Dal dischetto si presenta Florian, che sigla la sua prima rete bianconera in gare ufficiali con uno squisito sinistro a fil di palo. Il Catanzaro non regge più i ritmi e rischia ancora sul destro del neoentrato Lucca, respinto da Fulignati con un gran riflesso. All’88’ Thauvin si prende i meritati applausi dell’Arena e lascia il campo ad Aké, ultimo arrivato in casa Udinese. In pieno recupero arriva la rete del poker con Lucca, che scatta in profondità su invito no-look di Zarraga e con un dolce tocco sotto segna anche lui il primo gol ufficiale in bianconero. La partita termina tra gli applausi dell’Arena dopo una prestazione, come da abitudine, di tanti muscoli e ancor più cuore.