editoriale

Balotelli, una lacrima dice più d’ogni parola

Al San Paolo si è presentato con la cresta da duro, ma Mario Balotelli invece ha mostrato tutte le debolezze di un ragazzo semplice e buono quando è scoppiato in lacrime dopo essere stato sostituito nella ripresa da Seedorf. Si dirà che anche...

Redazione ITASportPress

Al San Paolo si è presentato con la cresta da duro, ma Mario Balotelli invece ha mostrato tutte le debolezze di un ragazzo semplice e buono quando è scoppiato in lacrime dopo essere stato sostituito nella ripresa da Seedorf. Si dirà che anche i duri hanno un cuore ma SuperMario oggi ha colpito tutti per questo suo lato fragile mostrato in tv dopo una settimana intensa dal punto di vista umano più un match giocato male. Il 45 rossonero non ha inciso e così a metà della ripresa, Clarence Seedorf lo ha sostituito con Pazzini. Forse si dirà che il pianto sia dovuto ad una partita incolore ma anche che le lacrime sono arrivate dopo una settimana da sentimenti forti dopo l'annuncio su Twitter del riconoscimento della piccola Pia, la figlia che ha avuto da Raffaella Fico. Poi, in tv, aveva sottolineato: "Una gioia così intensa, però, me la voglio tenere per me. Non ne parlerò più". Chissà se c'entra qualcosa, la vicenda della bambina con le lacrime di questa sera. Quando poi, Balotelli, è stato inquadrato successivamente non piangeva più, ma aveva un'espressione molto triste. Difficile che fosse per la partita, nonostante il Milan abbia rimediato una pesante sconfitta che rende ancora più critica la situazione rossonera.