editoriale

Catania, Barrientos capitano e Andujar titolare altre scelte sbagliate

Per spiegarla in poche parole si può dire che c’è un caos organizzato al Catania. Qualsiasi scelta viene fatta ha poco di razionale in questo momento in cui sono state abbandonate le velleità di impresa salvezza. La partita di ieri sera a San...

Redazione ITASportPress

Per spiegarla in poche parole si può dire che c’è un caos organizzato al Catania. Qualsiasi scelta viene fatta ha poco di razionale in questo momento in cui sono state abbandonate le velleità di impresa salvezza. La partita di ieri sera a San Siro ha messo in risalto di positivo che si cercherà in tutti i modi di chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Una prestazione sufficiente contro un Milan inguardabile che cerca come il Catania di organizzare una rinascita dalla confusione. Gli etnei sono ormai abbonati alla sconfitta e nonostante l’impegno, al 90’ sono usciti dal campo senza punti. Pellegrino ha cercato di modificare qualcosa tatticamente ma ormai la fragilità mentale della squadra è evidente e nessuno dei calciatori in organico è in grado di suonare la carica nei momenti difficili. La dirigenza etnea dovrà ricostruire per un campionato di vertice in Serie B e dovrà spiegare a quale tipo di epurazione si andrà incontro. Servono risposte concrete prima che vada in archivio questa terribile stagione che si lascia alle spalle macerie fumanti. La partita col Milan ha registrato altri elementi di discussione sul caos organizzato che si respira all'interno del Catania: come si fa a far giocare Andujar che sbaglia con regolarità interventi ed inoltre è un portiere già venduto al Napoli? Perchè non dare spazio a Frison che potrebbe essere il futuro numero 1 del Catania? Se la scelta della società di via Magenta è legata alla partecipazione del numero 21 rossazzurro al Mondiale, allora vuol dire che l'Argentina conta più del Catania per la dirigenza etnea. Altro punto di domanda: perché la fascia di capitano a Barrientos? Un onore troppo grande per chi in campo ha dimostrato di avere solo talento ma di non essere un calciatore carismatico e vero leader. Un premio troppo grande per l’argentino che tra l’altro è stato contestato e criticato dai tifosi per una stagione con più ombre che luci. Mancando Izco dall’inizio, sarebbe stato più giusto dare la fascia a Spolli o a Lodi.