editoriale

CATANIA, con un Frison così la Serie A era garantita ma qualcuno…

Il protagonista delle ultime vittorie in campionato del Catania, giustamente, è il tecnico Maurizio Pellegrino che ha saputo toccare le corde giuste svegliando una squadra moribonda. Ma se il Catania ha inanellato tre successi di fila, il merito...

Redazione ITASportPress

Il protagonista delle ultime vittorie in campionato del Catania, giustamente, è il tecnico Maurizio Pellegrino che ha saputo toccare le corde giuste svegliando una squadra moribonda. Ma se il Catania ha inanellato tre successi di fila, il merito è senza dubbio anche di Alberto Frison. L’ex vicentino infatti è stato decisivo col Bologna, ma oggi si è superato sfoderando una super parata sul tiro dell’atalantino Denis. Un tuffo felino sulla sua sinistra e con le punte delle dita ha spedito il pallone sul palo. Peccato che Kone ha anticipato Gyomber per il gol del momentaneo 1-1 della Dea. Frison poi ha fatto altri interventi importanti e sicuramente ha dimostrato di meritare la conferma per la prossima stagione. Ma dipenderà anche dalla volontà del ragazzo che evidentemente non è stato trattato bene. A Torre del Grifo questa sera qualcuno starà mordendosi le mani per aver deciso di spedirlo in panchina dopo il match casalingo con il Livorno. Frison è un portiere giovane e  qualche errore può commetterlo, ma fare giocare al suo posto Mariano Andujar, nella sua stagione più scadente e per di più ceduto a gennaio al Napoli, è stato un gravissimo errore. Col senno del poi è facile dire che con un Frison così il Catania si sarebbe potuto salvare ma sicuramente uno o due punti in più li avrebbe portati e guardando la classifica sarebbero stati quelli della salvezza. Cosentino intanto ha bussato al Milan per avere Gabriel, giovane portiere brasiliano gestito da Mino Raiola (lo stesso di Jonathas del Latina) che non ha convinto quando è stato utilizzato.