Tra Palermo, Napoli e Crotone, alcune tappe della sua carriera, e Paulo Dybala, che ha avuto come compagno di squadra in passato. L’ex difensore Salvatore Aronica tratta questi argomenti in esclusiva ai microfoni di ITASportPress.it:
PALERMO – “Fin dal 2013, quando arrivai io dal Napoli, si vedeva che Zamparini investiva poco, evidentemente gli è venuta a mancare la voglia di portare avanti il progetto. Spendendo meno e cambiando tanto tra dirigenti e allenatori il tracollo era scontato”.
NAPOLI – “Il gap con la Juventus non si è ancora ridotto, ma credo che l’anno prossimo la società allestirà una squadra competitiva per provare a vincere lo scudetto. Per questo finale di stagione penso che gli azzurri alla fine la spunteranno per il secondo posto: il morale è alle stelle e il calendario è più agevole rispetto a quello della Roma”.
CROTONE – “Penso che alla fine sarà retrocessione. E’ complicato recuperare quattro punti in altrettante partite, ma mi auguro che ce la possano fare, anche perché sono molto legato alla famiglia Vrenna. A onor del vero, l’Empoli ha meritato di più in virtù del campionato che ha fatto”.
DYBALA – “Ho avuto la fortuna di assistere alla crescita di giocatori come Insigne, Belotti e Dybala, tutti giocatori che si sono affacciati al panorama internazionale in maniera esponenziale. Paulo a Palermo era un ragazzo tanto timido quanto gracile fisicamente, adesso invece è cresciuto molto. Ai tempi già si vedevano i suoi valori, era sgusciante e spesso in allenamento cercavo di fermarlo con le cattive: era il mio modo per fargli capire e abituarlo al mondo del calcio che lo aspettava”.
l’anno prossimo il Napoli lotterà per lo scudetto.. dei secondi! #finoallafine