Genoa, 5 domande all’ex Bini su presente e futuro del club rossoblù

Riguardo all’attualità in casa Genoa, la redazione di ItaSportPress.it ha intervistato in esclusiva Graziano Bini, ex calciatore ligure.

Cominciamo dalla retrocessione del Genoa: che effetto le fa?

“Sono profondamente dispiaciuto. Il Genoa è il club più antico in Italia, oltre quello in cui ho concluso la mia carriera. Non me lo aspettavo”.

Ci ha creduto, a un certo punto?

“Io pensavo che, dopo la vittoria contro il Cagliari, l’80% fosse fatto. Ma, quando arrivi così con l’acqua alla gola, è perché – evidentemente – ci sono vari problemi, di pregressa entità”.

Ora quali basi bisogna gettare per ripartire?

“Proverei a tenere Blessin e cominciare la stagione con lui in Serie B. Poi vediamo il tutto”.

Cosa è andato storto questa stagione?

“Tante cose. Ho sentito Blessin dopo il Napoli: la squadra deve essere rinforzata in tutti i settori. Sono d’accordo sotto questo punto di vista”.

Si aspetta tanti addii dopo la retrocessione in Serie B?

“Inevitabilmente qualcuno andrà via adesso. Bisogna che la società sia brava a “colmare” le lacune nei momenti più opportuni”.