Genoa, Bolchi a ISP: “La B non mi sorprende dopo anni di confusione. Ripartire da Blessin”

L'ex allenatore del Genoa, Bruno Bolchi ha analizzato ai microfoni di Itasportpress.it, la stagione del Grifone retrocesso in Serie B.

Come giudica la retrocessione in Serie B?

“Non mi sorprende. Ormai sono anni che il Genoa disputava stagioni di confusione. La Serie B, prima o poi, sarebbe arrivata”.

Quali sono state, specificamente, le problematiche di questa stagione?

“Di questa stagione? Io, negli ultimi dieci anni, non ricordo un allenatore fisso alla guida del Genoa per più di due stagioni…”.

Prospettava qualcosa in più, alla luce del cambio di proprietà?

“Non ci vanno i dirigenti in campo, bensì i calciatori. Quello che è accaduto è stata la conferma che, forse, alla squadra serviva qualcosa di diverso”.

Tipo?

“Un bomber d’area. Se non segni gol, per forza – alla lunga – vai in Serie B”.

Confermerebbe Blessin?

“Non conoscevo il suo calcio e mi ha stupito. Forse si potrebbe ripartire da lui”.

Quale consiglio si sentirebbe di dare a Rovella?

“Di continuare serenamente il suo percorso di crescita. Io sono dell’idea che i giovani debbano giocare, ma che non vadano bruciati. Molto meglio giocare con continuità rispetto che andare in panchina in un top club”.