escl itasportpress2

ESCLUSIVA – G. Atzori: “Frosinone attento al Cittadella. Livorno ai playoff. Per la salvezza servono 51 punti. Catania? Si è svegliato tardi”

 A 270’ minuti dalla fine della regular season del campionato di Serie B,  non sono stati emessi molti verdetti. Il tecnico Gianluca Astori ai microfoni di Itasportpress.it ha fatto le carte alle squadre in lotta per la promozione diretta, per...

Redazione ITASportPress

 A 270’ minuti dalla fine della regular season del campionato di Serie B,  non sono stati emessi molti verdetti. Il tecnico Gianluca Astori ai microfoni di Itasportpress.it ha fatto le carte alle squadre in lotta per la promozione diretta, per i playoff e i playout. “Stiamo assistendo ad uno dei campionati più strani degli ultimi 30 anni di B. In A è andato il Carpi che nessuno accreditava per il salto di categoria e adesso addirittura potrebbe seguire i biancorossi di Castori la matricola Frosinone. Bologna, Livorno e Catania che godevano del favore del pronostico sono rimaste fuori o comunque i felsinei ci sperano ancora. Lopez ha fatto un ottimo lavoro anche perché la squadra prima di gennaio non era da A. La nuova proprietà poi ha fatto acquisti importanti ma qualche problema c’è stato. Adesso vediamo cosa farà Delio Rossi.

Il Frosinone però non avrà un compito facile sul campo del Cittadella e il Bologna potrebbe approfittarne. Per i playoff vedo dentro il Livorno che potrebbe prendere il posto dell’Avellino o del Pescara. Gli amaranto hanno un calendario più facile degli avversari. Per i playout sinceramente è difficile fare previsioni visto che ci sono otto squadre in sei punti. Vedo messo peggio il Cittadella che potrebbe accompagnare in Lega Pro le ultime due della classe.

Bisogna fare 51 punti per la salvezza aritmetica e non sarà facile. Il Catania è ormai salvo e le basterà battere una tra Brescia e Cittadella per tagliare il traguardo. La squadra etnea si è svegliata tardi. La differenza la fanno sempre i giocatori e quelli del Catania si sono sbloccati nel finale del campionato ma questo non è bastato forse bisognava accelerare prima di gennaio”