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ESCLUSIVA – NAPOLI, l’ex Puzone: “Sarri dura 5 giornate. Grande Maradona ad Acerra. Quel giorno successe che…” video

Diego Armando Maradona a Napoli ha scritto tante bellissime pagine di storia calcistica e non solo. L’argentino ha incantato il San Paolo con la sua classe ma anche fuori dal rettangolo di gioco era un leader e un generoso. Un campione di bontà...

Redazione ITASportPress

Diego Armando Maradona a Napoli ha scritto tante bellissime pagine di storia calcistica e non solo. L’argentino ha incantato il San Paolo con la sua classe ma anche fuori dal rettangolo di gioco era un leader e un generoso. Un campione di bontà come quando, spinto dall’amico calciatore Pietro Puzone, partecipò ad una gara amichevole disputata ad Acerra, un comune situato a circa 15 chilometri a nord di Napoli. Il pallone racconta che era l’anno 1984, e questa partita di beneficienza si giocava sotto la pioggia su un campo fangoso ai limiti della praticabilità. La gente a bordo campo, delimitata solo da recinzioni improvvisate, con gli occhi aperti ad osservare incredula Diego Armando Maradona, riscaldarsi tra le macchine parcheggiate all’esterno della rete protettiva. Pietro Puzone ex ala del Napoli e del Catania racconta come andò quella giornata fredda e invernale in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it: “Il grande Diego accolse la mia richiesta di aiuto per un bambino di Acerra che doveva operarsi in Francia a causa di una brutta malattia alla bocca. Ad Acerra per vedere il “Dio del calcio” accorsero circa 10 mila persona. La tribuna ne conteneva solo 5 mila ma gli altri erano con gli ombrelli a bordo campo tutti stretti come le acciughe e infreddoliti. Maradona tolse la fascia di capitano a Bruscolotti e la consegnò a me per l’occasione visto che io sono di Acerra. In campo Maradona non si risparmiò e il pubblico rimase sbalordito nel vedere il campione argentino correre, sporcarsi, dribblare tutti e fare gol come in campionato. In una circostanza dribblò anche il portiere avversario e la gente lo abbracciò in campo con gli ombrelli in mano. Fu uno spettacolo ma soprattutto fu una partita che diede allo sfortunato bambino la possibilità di operarsi perché tra sponsor e botteghino consegnammo alla sua famiglia ben 20 milioni di lire. Il ragazzo è cresciuto e recentemente si è anche sposato ma la storia d’amore scritta da Maradona rimarrà in eterno”.

SARRI - Puzone archivia la gara di beneficienza di Acerra e poi dice la sua su Sarri nuovo allenatore del Napoli. “Durerà al massimo 5 partite questo tecnico. Napoli non è Empoli dove se perdeva usciva lo stesso tra gli applausi. Il napoletano vuole veder vincere la propria squadra e Sarri non è ritenuto un tecnico all’altezza. De Laurentiis non investe più nulla e il pubblico campano lo contesterà. Pare che voglia cedere Higuain per sostituirlo con Immobile. Una vera follia di mercato”.