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ESCLUSIVA – Scherma, Pizzo: “Cerco il riscatto dopo inizio di stagione deludente. Catania? Se arrivasse ai playoff metterebbe paura a tutti”

Lo schermidore catanese Paolo Pizzo cerca riscatto dopo un inizio di stagione non entusiasmante. In esclusiva ai microfoni di ItaSportPress.it, Pizzo fa il punto sulla propria condizione, fissa gli obiettivi stagionali e parla anche di Milan e...

Redazione ITASportPress

Lo schermidore catanese Paolo Pizzo cerca riscatto dopo un inizio di stagione non entusiasmante. In esclusiva ai microfoni di ItaSportPress.it, Pizzo fa il punto sulla propria condizione, fissa gli obiettivi stagionali e parla anche di Milan e Catania, le sue due squadre del cuore. Ecco le sue parole:

Come giudichi fin qui la tua stagione?

"Stagione fin qui deludente. Un podio in Coppa del Mondo e in una gara nazionale è troppo poco per le mie ambizioni e per quanto lavoro ogni giorno. Da qui a luglio mi aspetto di più con gli Assoluti, gli Europei e i Mondiali sia individualmente che con la squadra. Nello sport, però, contano i fatti e non le parole.

Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?

Sono molti. Innanzitutto una medaglia a squadra tra Europei e Mondiali cambierebbe molto anche in ottica Rio 2016 e anche dal punto di vista. Ho un piccolo sogno: quello di vincere per la terza volta il campionato italiano e conquistare così la Coppa Carnevali (Carlo Carnevali, compianto ex c.t. della spada) che è destinata a chi vince per tre volte un titolo assoluto.

Come vedi il movimento schermistico italiano e siciliano

Siamo in progressione sia dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Benchè siamo abituati a tante medaglie non lasciamo nulla a caso e siamo sempre in continuo miglioramento. Non è facile competere con le altre squadre, ma noi siamo al passo con i tempi anche dal punto di vista delle metodologie di allenamento. Per quanto riguarda invece il movimento schermistico siciliano non posso che parlarne bene. Ci sono i fratelli Garozzo, Fichera, Fiamingo e altre promesse come Gullotta e Santuccio. Il rinnovamento è continuo e noto sempre che noi schermidori siciliani non molliamo mai".

Un giovane talento italiano su cui puntare per i prossimi anni.

Al di là di Garozzo e Fiamingo, penso che si possa puntare su Marco Fichera, mio compagno di squadra. Ha le qualità e la grinta giusta per sfondare e conquistare tante medaglie.

È nota la tua passione per il Milan e il Catania. Un giudizio sulla stagione di entrambe?

Do una sufficienza stiracchiata al Milan che con l'organico attuale non può fare più di tanto. Nemmeno del Catania sono molto soddisfatto perché partito con i favori del pronostico purtroppo è molto lontano dalle zone alte della classifica. Per certi punti di vista sono entrambe molto deludenti.               

Il Catania può pensare ai playoff o solo a mantenere la categoria?

Il sogno playoff è un po' utopia per il Catania. Quattro vittorie consecutive hanno dato tanto morale e a vedere le partite e leggere i commenti della stampa specializzata sembra un'altra squadra. I successi non sembrano frutto del caso, ma figlie di un deciso cambio di rotta.  Io, però, prima di parlare di playoff raggiungerei la fatidica quota 50 e con due vittorie siamo certamente salvi. Poi perché non poter sognare? Certo che se arrivasse ai playoff metterebbe paura a tutti gli avversari".