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Napoli, Gattuso: “L’Europa League è un nostro obiettivo e non la sottovalutiamo”

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Il tecnico campano ha presentato la partita con gli olandesi dell'Az Alkmaar che hanno diverse assenze a causa del Covid-19

Redazione ITASportPress

Il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso alla vigilia del match di Europa League con l'Az Alkmaar ha ammesso che la partecipazione a questa competizione non è da prendere sotto gamba. "È un obiettivo, giocare in Europa per i club, me, il mio staff e i giocatori è importante. Dobbiamo impegnarci per passare il turno. Ci saranno dei cambi. Faremo delle scelte ponderate senza stravolgere nulla. Metteremo sempre la squadra migliore in campo. Purtroppo con il coronavirus abbiamo perso dei giocatori che sono ancora positivi e dovranno lavorare per recuperare la condizione -riporta Sport.Sky.it-. Noi prepariamo una partita per volta mettendo sempre la squadra migliore in campo".

L’abbondanza potrebbe essere un problema specialmente a centrocampo con i due mediani?

"Elmas può fare anche l’esterno o il trequartista, poi si gioca ogni tre giorni. Parlerà il campo, se i giocatori hanno continuità anche negli allenamenti ci sarà spazio per tutti".

Ritiene opportuno giocare la partita? C’è un po’ di timore?

"Sì, c’è un po’ di timore come l’abbiamo avuto dopo il Genoa. L’abbiamo anche quando usciamo, perciò dobbiamo rimanere a casa. Il calcio è una grande azienda, sta perdendo tanto se andiamo a vedere i numeri e abbiamo il dovere di far continuare quest’azienda. È normale essere preoccupati, chi ci governa prende delle decisioni".

Ha raggiunto un’organizzazione di squadra perfetta. Le sue scelte, col rientro di Insigne, Zielinski ed Elmas, saranno più difficili?

"Certo. Insigne è stato 20 giorni fermo ma ha recuperato bene, deve allenarsi con continuità. Spero sempre di avere difficoltà a scegliere, c’è la consapevolezza di avere una squadra forte piena di giocatori bravi e starà a me e al mio staff fare meno danni possibili".

L’Inter non è riuscita a vincere l’Europa League. Con un calendario più fitto cosa rappresenta per voi questa competizione?

"Rappresenta tanto. Sembra che domani affrontiamo degli scappati di casa ma in realtà abbiamo un girone molto difficile. L’AZ Alkmaar l’anno scorso era a pari punti con l’Ajax e sappiamo che nonostante le grandi assenze (anche se solo l’attaccante titolare sarà assente) sappiamo che dobbiamo dare il massimo".

Il Napoli dà l’idea di divertirsi quando gioca.

"Bisogna lavorare con serietà durante la settimana per fare un certo tipo di calcio, servono appartenenza e passione. La squadra si sta allenando con grande entusiasmo e vive la fatica con serenità: è questa la cosa bella di questo gruppo".