Clattenburg: “Non avrei dato rigore all’Inghilterra per intervento su Sterling ma…”

L'ex arbitro della Premier League Mark Clattenburg ha parlato al Daily Mail del livello degli arbitraggi all'Europeo. Inevitabile affrontare il tema legato al contestato rigore assegnato all'Inghilterra contro la Danimarca che ha poi deciso la sfida portando i Tre Leoni in finale.

DUBBIO - "Non si può negare che sia stata una vittoria 'ambigua'. Alcuni credono che quello su Sterling fosse fallo, altri no. Non credo avrei dato un tale penalty considerando il momento della sfida. La cosa importante è che il direttore di gara abbia visto la situazione in tempo reale e che il VAR non abbia annullato anche perché non esisteva un chiaro ed evidente errore", ha detto Clattenburg.

BILANCIO - Sul modo di arbitrare in questo torneo: "In questo torneo c'è stata una media di 23 falli a partita e questo è il tasso più basso nella storia dei Campionati Europei. Diavolo, a Euro 2004 c'era una media di 39 falli a partita! Insieme a meno falli, ci sono meno avvertimenti. A Euro 2016, sono stati mostrati 201 cartellini gialli e a Euro 2020 solo 143. Sembra che questo torneo si stia svolgendo di 'ottimo umore'. Anche per le revisioni VAR: la scorsa stagione in Champions League, il VAR ha impiegato 120 secondi per prendere una decisione mentre ad Euro 2020 una media di meno di 100 secondi e si interviene solo quando è necessario per errori evidenti".