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Gervinho: “Mi manca un compagno come Totti. Cina? C’è potenziale interessante…”

Le parole dell'attaccante ivoriano dell'Hebei Fortune al sito internet de La Gazzetta dello Sport

Redazione ITASportPress

L'ex attaccante della Roma, Gervinho, ha rilasciato una lunga intervista al sito internet de La Gazzetta dello Sport. Ecco i suoi passaggi più significativi: "Tifo Roma, è ovvio. Una vittoria a Milano sarebbe importantissima, soprattutto prima della sosta. Ma non chiedetemi un pronostico, non sono bravo in questo! Nel Milan gioca il mio amico e connazionale Kessié, al quale auguro di disputare un'ottima stagione e di essere in forma per aiutare la nostra Nazionale a qualificarsi per la Coppa del Mondo, però alla Roma servono i tre punti per non staccarsi da Juventus e Napoli".

TOTTI - "Tutti sapevano che prima o poi sarebbe arrivato il giorno dell'addio, ma avrebbe potuto giocare ancora qualche anno. Ho seguito gli ultimi scampoli di gare ammirando un capitano ancora in grado di fare la differenza. Ha deciso di voltare pagina, ma il fatto che abbia accettato questo ruolo dirigenziale è una cosa importantissima per la squadra. Certo, vedere una partita della Roma senza Totti è molto strano, ma bisogna guardare avanti. Io sono orgoglioso di aver condiviso con lui tanti bei momenti, è stato come una medaglia per la mia carriera e ancora lo ringrazio per tutti gli assist che mi ha fatto. Mi manca un compagno come lui. Nessuno sa mandarti in porta come Francesco, ma si sa: è una leggenda".

CINA - "Sta andando piuttosto bene, anche se il modo di vivere è differente rispetto all'Europa. Fortunatamente il lato sportivo è interessante. La maggior parte delle squadre ha 4-5 giocatori molto importanti di altri Paesi che con i cinesi formano un buon mix. Il livello delle rose è omogeneo, c'è il potenziale necessario per migliorare. E gli stranieri che pensano di avere vita facile si sbagliano di grosso. Una squadra come il Guangzhou Evergrande, che ha vinto per diversi anni, potrebbe tranquillamente ottenere dei buoni risultati anche in Europa. Il mio contratto scadrà il 30 dicembre 2018. Vorrei rispettarlo, poi vedremo quello che succederà: in quel momento avrò 31 anni e ancora tanti anni importanti di carriera davanti".