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Hertha Berlino, guadagnato 1 milione di euro in nove minuti

La società tedesca ha raccolto via internet fra i suoi tifosi e simpatizzanti un milione di euro da destinare a nuovi progetti digitali. Inoltre la squadra potrebbe lasciare l'Olympiastadion

Redazione ITASportPress

L'Hertha Berlino in questa stagione sta stupendo tutti, dentro e fuori dal campo. La squadra della Capitale occupa la terza posizione della Bundesliga dietro Bayern Monaco e Borussia Dortmund, ma la notizia del momento è un'altra. Secondo quanto riferisce La Stampa, la società tedesca è riuscita a raccogliere in nove minuti e 23 secondi su internet, grazie ai tifosi e simpatizzanti, un milione di euro che sarà destinato a nuovi progetti digitali. Il club si era dato ben sessanta giorni di tempo per ottenere quella somma su kapilendo.de, la piattaforma di una startup berlinese specializzata incrowdlending, un sistema di raccolta fondi che, a differenza del più noto crowdfunding, promette un tasso di interesse a chi sostiene un progetto. La raccolta fondi è partita lo scorso sabato alle 14:00, e nel giro di nove minuti si è completata. I privati, allettati dalle condizioni dettate dell'Hertha Berlino, potevano investire da 100 a 10.000 euro con scadenza a tre anni e un tasso di interesse annuo del 4,5%. La società della Capitale tedesca è la prima a finanziarsi via crowdlending. La cifra acquisita sarà impiegata per sviluppare un nuovo software che serva ad analizzare le prestazioni dei giocatori e facilitare il lavoro dei talent scout, per realizzare una nuova app e ampliare il negozio online per i fan.

Ma la dirigenza dell'Hertha Berlino pensa di lasciare l'Olympiastadion. In media alle partite casalinghe si contano 45.000 spettatori, a fronte di quasi 75.000 posti disponibili. E neanche i successi sportivi e la probabile qualificazione in Champions League sembrano poter cambiare le cose. In più il contratto con lo stadio scade il prossimo anno. Queste le parole del manager Pretz alla Bild: "È arrivato il momento per riflettere su soluzioni alternative".

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