L'INTERVISTA

Ibrahimovic dal ritiro: “Smettere dopo lo scudetto sarebbe stato troppo facile”

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Il centravanti non ha avuto alcuna intenzione di smettere e, tutt'ora, non è una sua volontà

Redazione ITASportPress

Tornato dopo un infortunio che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per mesi, Zlatan Ibrahimovic si è imposto come il calciatore più anziano a segnare un gol in Serie A. Una rete dolceamara, però, per il campione del Milan che non è riuscito a farsi valere nella sfida contro l'Udinese. Lo svedese, direttamente dal ritiro della Nazionale, parla del passato: "Sarebbe stato troppo facile vincere lo scudetto e poi smettere. Davvero troppo semplice per me. Anche dopo l'infortunio non mi mai passata per la testa l'idea di mollare, le sfide mi danno adrenalina". 

SU NAZIONALE E FUTURO - "Troppo presto per dire se sarò a EURO 2024. Preferisco vivere ciò che ho nel presente anche se io sono tutto: passato, presente e futuro" ha risposto Zlatan Ibrahimovic con la sua solita classe sull'impiego in Nazionale. Il futuro dell'attaccante del Milan è ancora tutto da decifrare, con un'età che avanza anche se l'adrenalina non manca mai. "Ho tante offerte fuori dal campo, ma al momento non mi interessano. Mi sento ancora giocatore. Tutti chiedono a me come sto, ma dovrebbero chiedere ai miei compagni di 20 anni cosa ne pensano".

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