Corvino: “Krstovic ha il senso del gol di Vlahovic. Chiesa? Mi vuole poco bene…”

“Krstovic ha il senso del gol di Vlahovic”. Pantaleo Corvino esordisce così al Corriere della Sera, spiegando i segreti del suo Lecce e le intuizioni di mercato che stanno portando i salentini a ben figurare in questa nuova Serie A. L'uomo salentino pare aver azzeccato tutte le mosse estive: "Ho i miei parametri. Quando osservo un ragazzo guardo la sua destrezza con la palla. La facilità con cui gli riescono le giocate. Chi mostra subito qualità importanti ha costi proibitivi. Andiamo oltre, proviamo a capire le potenzialità di un ragazzo. Intravedere è un’arte".

Il Lecce non sembra aver accusato il passaggio da Baroni a D'Aversa: "Conoscevo la sua cultura del lavoro, sceglierlo è stato facile. È l’uomo giusto al posto giusto".

Corvino dedica anche parole importanti a Chiesa e Vlahovic che stasera incontrerà allo Stadium, per la sfida alla Juventus. "Federico ce lo portarono che aveva 12 anni. Penso di essere stato importante per la sua crescita. A lui e a Dusan voglio molto bene. Loro me ne vogliono meno, ogni volta che li affronto segnano sempre".

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