Leeds, Radrizzani: “Bielsa bravo, anche a farsi pagare. Quando lo cercai…”

"Bielsa si negò al telefono, mi chiamò il giorno dopo e aveva le planimetrie del nostro centro sportivo”

Interessante intervista concessa a Repubblica da parte del proprietario del LeedsAndrea Radrizzani, noto imprenditore milanese. Il presidente del club ha raccontato anche un curioso aneddoto relativo alla firma di Marcelo Bielsa con la sua squadra.

Radrizzani: tra Bielsa e futuro

Il racconto di Andrea Radrizzani inizia dal primo contatto con Marcelo Bielsa che, inizialmente, non rispose al telefono salvo poi farsi sentire qualche ora dopo: "Lo chiamai di notte ma non rispose. Lo fece il mattino dopo, pronto a discutere nel merito della rosa: nella notte aveva visto una decina di nostre partite, comprese un paio dell’academy. Si era voluto preparare. Al primo punto c’era la riorganizzazione del centro sportivo. Si era procurato le planimetrie. Sapevo che aveva fatto lo stesso anni addietro quando era stato contattato forse dalla Roma, ma restai comunque a bocca aperta".

E ancora su Bielsa: "Poi è anche molto bravo a farsi pagare, eh! Il suo ingaggio è il terzo o il quarto della Premier League, ma quei soldi li merita tutti per come trasforma la cultura di un club aumentandone il valore".

Altra curiosità, la presa di posizione del Leeds contro la Superlega e la scelta di indossare delle magliette di protesta: "La mattina di quel lunedì ho chiamato il nostro ufficio media, ‘inventatevi qualcosa, per esempio delle magliette'. Quello che non sapevo è che le avrebbero messe anche nello spogliatoio del Liverpool: Klopp si è un po’ offeso, e in effetti non è certo a lui e ai suoi giocatori che si può dire di guadagnare la Champions sul campo. L’hanno sempre fatto. Ho chiarito subito l’equivoco con Klopp, scusandomi".

FUTURO - Sguardo poi al futuro con alcune voci che vorrebbero Andrea Radrizzani interessato ad investire anche nel calcio italiano: "Non c’è stato niente, se è questo che vuol sapere. Ma un interesse esiste, vediamo come si evolvono i piani di Suning. Sull’altra sponda, Elliott ha migliorato la gestione del Milan, ma come dice lei prima o poi venderà. In Europa ci sono tre club che hanno grandi possibilità di sviluppo: i due milanesi e l’Atletico Madrid. Per ora, restiamo alla finestra e ci godiamo il Leeds".