Qualificazioni Mondiali

Italia, Mancini: “Contro l’Irlanda giocare senza ansia”

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Domani l’Italia affronterà l’Irlanda del Nord con l’obiettivo di conquistare il primo posto del girone che vale l’accesso diretto a Qatar 2022. Bonucci: "Faremo una grande prestazione"

Redazione ITASportPress

Sarà come un lungo tempo supplementare, che si giocherà sui campi di due città separate tra loro da quasi 1800 chilometri. Il triplice fischio dell’inglese Taylor non ha infatti messo fine a Italia-Svizzera, una sfida che proseguirà domani a distanza tra Belfast e Lucerna. In palio c’è il primo posto del Gruppo C e la conseguente qualificazione diretta al Mondiale, senza dover passare da quei play off che quattro anni fa furono fatali all’Italia di Ventura.

"Un po' di pressione si sente - ammette Mancini in conferenza stampa - sappiamo che è una partita molto importante, ma la dobbiamo giocare senza avere ansia come è invece un po' successo dopo aver preso gol con la Svizzera. Quello che questa squadra ha fatto negli ultimi tre anni era impensabile, è normale che durante un percorso ci siano momenti più delicati e domani è uno di questi. Ma i ragazzi non devono dimenticarsi di quanto hanno fatto e giocare con la massima tranquillità. Ci sarebbe un esame di riparazione a marzo (i play off, ndr),ma vogliamo passare subito".

Gli Azzurri, che in serata hanno svolto l’allenamento di rifinitura sul campo del Windsor Park, possono contare su un +2 nella differenza reti e sanno che per evitare il sorpasso della Svizzera all’ultima curva sarà fondamentale vincere, possibilmente segnando tanti gol. Un compito tutt’altro che semplice, considerando che nelle tre gare disputate in casa in queste qualificazioni l’Irlanda del Nord non ha subito reti. A Belfast poi l’Italia non ha mai vinto e non è di certo beneagurante la sconfitta del gennaio 1958, un ko inaspettato che costò la qualificazione al Mondiale svedese: "Intanto dobbiamo cercare di vincere e non sarà facile - sottolinea Mancini - poi se saremo bravi a segnare tanti gol saremo più felici e avremo sicuramente più possibilità di qualificarci. Loro in casa hanno concesso sempre poco, difendono in tanti e lo fanno molto bene. Dovremo giocare in velocità, cercando di tenere la palla bassa".

Anche domani Mancini dovrà fari i conti con assenze pesanti. Come con la Svizzera, non avrà a disposizione quattro Campioni d’Europa come Chiellini, Spinazzola, Verratti e Immobile, defezioni a cui si sono aggiunte a inizio ritiro quelle di Zaniolo e Pellegrini e, nelle ultime 48 ore, di Calabria, Bastoni, Biraghi e Sirigu. Probabile qualche cambio rispetto al match di venerdì, con il Ct che conferma la presenza di Barella ("è recuperato, sta anche meglio che con la Svizzera"), lancia Tonali ("è cresciuto molto, potrebbe giocare dall’inizio") e non si sbilancia nel rispondere alla domanda su chi sarà ad agire da centravanti: "Non è importante se gioca un falso o un vero nove, conta la mentalità".

L’elenco dei convocati

Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli);

Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Leonardo Bonucci (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Lione), Gian Marco Ferrari (Sassuolo), Gianluca Mancini (Roma), Davide Zappacosta (Atalanta);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Danilo Cataldi (Lazio), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Juventus), Matteo Pessina (Atalanta), Tommaso Pobega (Torino), Sandro Tonali (Milan);

Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Lorenzo Insigne (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo), Gianluca Scamacca (Sassuolo).

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