Europei

Poker Italia alla Repubblica Ceca. Azzurri da applausi

(Getty Images)

Ultima amichevole degli azzurri prima degli Europei

Redazione ITASportPress

Una bella e convincente Italia ha battuto la Repubblica Ceca a Bologna nell'ultima amichevole prima dell'Europeo. Mancini ha potuto oliare gli schemi in vista del debutto contro la Turchia di giorno 11 giugno e gli azzurri hanno messo in pratica il lavoro del Commissario tecnico in allenamento. In gol nel primo tempo Immobile, raddoppio di Barella. Nella ripresa tris di Insigne e poker di Berardi. Ottava vittoria consecutiva degli azzurri senza subire gol e il 27.mo risultato utile di fila di Mancini. La squadra azzurra si avvia con buoni auspici all'Europeo.

CRONACA - Se il test con San Marino era servito per assegnare le ultime maglie per l’Europeo, l’amichevole con la Repubblica Ceca rappresenta una vera e propria prova generale a sette giorni dall’esordio con la Turchia. Diverso anche lo spessore dell’avversario, una nazionale 40a nel ranking FIFA e tra le 24 finaliste dell’Europeo, dove parte virtualmente in terza fila nel Gruppo D alle spalle di Inghilterra e Croazia. Normale quindi che, come annunciato da Mancini alla vigilia, la formazione dell’Italia si avvicini a quella che l’11 giugno andrà a caccia dei primi punti nel torneo continentale. Davanti a Donnarumma tornano quindi Bonucci e Chiellini, Florenzi e Spinazzola sono gli esterni di difesa, mentre con Verratti ancora fermo ai box e dopo il forfeit di Sensi, la regia è affidata a Jorginho e Locatelli, con Barella  chiamato a dare supporto al tridente offensivo formato da Immobile, Berardi e Insigne. Ci sarà gloria per tutti.

Schierata con il 4-2-3-1, con Krmencik preferito all’ex romanista Schick come terminale d’attacco, la Repubblica Ceca pressa alto e chiarisce subito di non avere nessuna intenzione di impostare una partita puramente difensiva.  L’Italia non snatura il suo gioco e dopo una prima fase di studio costruisce la prima occasione sull’asse Insigne-Immobile, ma la mira dell’attaccante della Lazio non è precisa. Al 18’ un brivido scuote la panchina azzurra: Bonucci si accascia a terra dopo una leggera torsione del ginocchio, esce dolorante dal campo ma dopo un paio di minuti di apprensione riprende il suo posto al centro della difesa. Il sospiro di sollievo lascia spazio cinque minuti dopo all’esultanza di Ciro Immobile, che raccoglie una respinta corta di Brabec sul lancio di Insigne per Barella, supera in dribbling Celustka e sorprende Pavlenka sul primo palo realizzando il suo 13° gol in Nazionale. La rete dà fiducia agli Azzurri e alla mezzora è ancora Immobile a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa in tuffo dopo una bella discesa sulla destra di Barella. Con il passare dei minuti cresce la spinta sulle fasce di Spinazzola e Berardi e, in chiusura di tempo, è Barella a firmare il 2-0 con una conclusione dal limite dell’area deviata da Boril.

L’ingresso di Schick non cambia il film di una serata che vede l’Italia attenta in difesa e tutt’altro che sazia nonostante il doppio vantaggio. Nel primo quarto d’ora della ripresa gli Azzurri vanno per tre volte vicini al 3-0: Berardi su punizione impegna Pavlenka, poi Insigne e Chiellini mancano di poco lo specchio della porta. Inizia la girandola dei cambi e Jorginho, Spinazzola e Chiellini lasciano il posto a Cristante, Emerson e Acerbi. Al 66’ Insigne festeggia nel migliore dei modi il suo 30° compleanno sfruttando l’assist di un Immobile sempre nel vivo del gioco. C’è solo una squadra in campo e il 4-0 è lo spot più efficace di una Nazionale che diverte e si diverte. Il poker porta la firma di Domenico Berardi, al quarto gol nelle ultime sette partite, che finalizza con uno scavetto l’assist al bacio del solito Insigne. Nel finale c’è spazio anche per Chiesa, Toloi e per l’esordio di Giacomo Raspadori, altre tre preziose risorse per cercare di arrivare fino a Londra.

TABELLINO

ITALIA-REPUBBLICA CECA 4-0

Marcatori: 23' Immobile, 42' Barella, 66' Insigne, 73' Berardi

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (85' Toloi), Bonucci, Chiellini (64' Acerbi), Spinazzola (64' Emerson Palmieri); Barella, Jorginho (64' Cristante), Locatelli; Berardi (78' Chiesa), Immobile (78' Raspadori), Insigne. All. Mancini

REPUBBLICA CECA (4-2-3-1): Pavlenka; Coufal, Brabec, Celutska (46' Zima), Boril; Kral, Darida (81' Sadilek); Masopust (61' Sevcik), Barak (46' Soucek), Jankto (61' Vydra); Krmencik (46' Schick). All. Silhavy

 (Getty Images)
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