Signorini: “Maradona alla Juve avrebbe vinto qualche scudetto in più ma è stato felice a Napoli più che a Buenos Aires“

"Con Signorini accanto Maradona è stato un calciatore esemplare per tre anni a Napoli, poi però per sei mesi il suo preparatore atletico mi disse che il nostro campione era cambiato e non lo riconosceva più". E' stato Ottavio Bianchi a proferire queste parole dopo la morte del Pibe de Oro elogiando molto Signorini. E proprio l'ex preparatore atletico di Maradona ci ha tenuto a ribadire la verità sugli allenamenti del Diez a Napoli: “Una delle più grandi bugie che hanno detto su Diego è che non si allenava. Ma che sciocchezza. Maradona era un animale, aveva un fisico eccezionale: altrimenti non avrebbe preso tutti i calci che ha preso, rialzandosi sempre prima del fischio di un arbitro. Si allenava quando gli altri finivano e perfino di notte, nel garage di casa a Posillipo. Se si metteva in testa di fare una cosa, la faceva. Se avesse avuto la testa di Platini, sarebbe stato… Platini. Diego era Diego, ma solo a Napoli. Guardate cosa sta succedendo oggi: la città lo ricopre d’amore, gli intitolano lo stadio, lo piangono in migliaia e sono passati trent’anni da quando ha smesso di giocare. Dove altro sarebbe possibile tanto amore? Certo, alla Juve avrebbe vinto qualche scudetto in più. Ma Diego è stato felice a Napoli più che a Buenos Aires… “.