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Tour de France, a Peters l’8a tappa. Pogacar e Bardet guadagnano, crolla Pinot

La maglia gialla resta ad Adam Yates

Redazione ITASportPress

Scatti, risposte e crisi nere in una frazione clamorosa. L'ottava tappa del Tour de France va a Nans Peters al termine di una fuga partita dai primissimi chilometri. Alle spalle del corridore francese dall'AG2R, però, succede di tutto. Si salva Adam Yates che conserva la maglia gialla per soli 3 secondi rispetto a Primoz Roglic. Terzo Tadej Pogacar a 9 secondi.

LA TAPPA

La prima frazione pirenaica si presta a diverse azioni. Il primo scossone viene fornito da un gruppo di attaccanti composto da Neilson Powless (EF Pro Cycling), Ben Hermans (Israel Start-up Nation), SK Andersen (Sunweb), Toms Skujins (Trek - Segafredo), Carlos Verona (Movistar), Michael Morkov (Deceuninck - Quick Step), Ilnur Zakarin (CCC), Quentin Pacher e Kévin Reza della B&B Hotels - Vital Concept, Nans Peters e Benoit Cosnefroy della Ag2r La Mondiale, Jerome Cousin e Fabien Grellier della Team Total Direct Energie. I fuggitivi guadagnano fino a 15 minuti. Il gruppo degli inseguitori recupera lentamente. Il vero colpo di scena arriva ai meno 40 quando Thibaut Pinot (FDJ) si stacca dai migliori: perderà una ventina di minuti. Nella discesa verso l'ultima salita di giornata Peters stacca Illnur Zakarin e si invola verso la vittoria davanti al russo e a Powless. I migliori si danno battaglia. Tadej Pogacar (UAE Emirates) e Romain Bardet (AG2R), con due azioni distinte, guadagnano rispetto alla maglia gialla. In evidenza anche Primoz Roglic e Nairo Quintana, mentre fatica Egan Bernal.