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CASO CATANIA, il Foggia ha chiesto la B

Il Brescia vuole il posto del Parma in Serie B ma adesso dopo il caso Catania potrebbe anche rischiare il coinvolgimento nell’inchiesta della procura federale. Intanto secondo quanto raccolto da Itasportpress.it, il Foggia ha chiesto di...

Redazione ITASportPress

Il Brescia vuole il posto del Parma in Serie B ma adesso dopo il caso Catania potrebbe anche rischiare il coinvolgimento nell'inchiesta della procura federale. Intanto secondo quanto raccolto da Itasportpress.it, il Foggia ha chiesto di essere ripescato in B al posto delle squadre coinvolte nel caso Catania.

Intanto resta il nodo iscrizioni: in Lega Pro (ex serie C) tremano almeno una decina di società. E' una corsa contro il tempo: il 17 luglio il consiglio federale comunicherà le squadre ammesse alla prossima stagione. Il Monza, fallito, è fuori. In gravi difficoltà Venezia (con una proprietà russa...), Barletta e Real Vicenza, mentre sembrano a rischio anche Grosseto (che farà il presidente Camilli?), Ischia, Martina, Varese, Savona, Pisa, Torres.

Poi, i ripescaggi: e qui, un altro problema. Molte società non hanno i soldi nemmeno per la fidejussione. C'è il rischio di gironi "monchi". Ricordiamo che dalla prossima stagione è previsto il blocco dei ripescaggi: è stato votato nell'ultimo consiglio federale, con il no di Lega Pro, calciatori e allenatori. Ma forse 60 società per l'ex serie C sono ancora troppe (anni fa erano addiriritura 90): Lotito vorrebbe due gironi da 18, Abodi una Lega unica fra la sua B e la Pro. Di sicuro, qualcosa bisognerà fare: fra scandali e crisi economica, è tutto un mondo in piena crisi. Che così non riesce più a risollevarsi.