Il Catania si trucca e si pettina in vista dell’ultimo dell’anno. La gara che chiuderà il 2016: quella contro la Fidelis Andria. I federiciani, a quota 28, distano appena una lunghezza dai rossazzurri, che bazzicano la zona playoff a 27 punti. Reduci dal terzo pari consecutivo (1-1 al cospetto del Foggia), gli uomini di Favarin si preparano per la sfida del Massimino, forti dei dodici risultati utili di fila archiviati nel corso dell’odierno campionato.
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Fidelis Andria, tutto sul prossimo avversario del Catania
I federiciani, a quota 28, distano appena una lunghezza dai rossazzurri, che bazzicano la zona playoff a 27 punti.
LUCI ED OMBRE – L’Andria in trasferta non eccelle. Ma ai piedi dell’Etna proverà a invertire il trend, facendo leva sui pregi, e scacciando via i difetti. Con l’atteggiamento giusto, i pugliesi non avranno difficoltà a debellare le scorribande offensive degli etnei. Il comparto difensivo, infatti, spicca per compattezza e solidità. È il migliore del Girone C con soli 16 gol subiti. Lo stesso si può dire della retroguardia del Catania. Ma se l’attacco rossazzurro stenta sotto porta, nonostante sia andato a segno in 22 occasioni, il reparto avanzato della Fidelis è costantemente propositivo, soprattutto sui calci piazzati. Non mancano insidiosi tiri dalla distanza, che, però, non bastano a far della formazione biancazzurra una macchina da gol indistruttibile (16 le marcature).
TATTICA - Il pressing asfissiante contraddistingue il 3-5-2 di Favarin. Tartaglia il jolly. Terzino destro, può essere schierato come esterno di centrocampo. Salvo rientrare in difesa in caso di emergenza, a comporre una linea a quattro, con Aya e Rada centrali, e Curcio sull’altra fascia. Retroguardia improvvisata (ma non troppo) viste anche le assenze di Allegrini, Annoni e Colella. In mediana, invece, si dovrà fare a meno di Onescu, indisponibile. Così al fianco di Piccinni, bravo a dettare i tempi e far girare palla, Minicucci e Tito, figurerà Matera, abile sulla trequarti. In avanti, fuori Cruz, squalificato. Il tandem d’attacco sarà, quindi, composto da Volpicelli (seconda punta) e Fall.
PROBABILE FORMAZIONE – Allenatore: Giancarlo Favarin
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Aya, Rada, Curcio; Tartaglia, Piccinni, Matera, Minicucci, Tito; Volpicelli, Fall.
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